LECCE – Lecce Città Pubblica dice “no” alla propaganda fascista e nazista. Il gruppo consiliare del COmune di Lecce ha deciso di aderire all’azione di sostegno sull’adozione della legge, di iniziativa popolare denominata “Stazzema”. La proposta è stata depositata presso la Corte di Cassazione il 19 ottobre 2020 e la raccolta delle sottoscrizioni terminerà il prossimi 31 marzo.
“Abbiamo deciso unanimemente di prestare il nostro sostegno, non solo formale, ma anche attivandoci personalmente a raccogliere le sottoscrizioni – ha spiegato la consigliera comunale di Lecce Città Pubblica, Natasha Mariano Mariano, promotrice dell’iniziativa – perché riteniamo che si tratti non solo di una proposta di legge contro un determinato tipo di propaganda, che ci riporta all’infausto secolo scorso con tutto ciò che ne consegue. Ma non solo. Anche perché riteniamo giusto depurare il dibattito pubblico, ivi compreso quello dei social, da sentimenti di odio, razzismo ed apologie di crimini perpetrati contro l’umanità tutta e che, oggi, cercano di trovare nuovo ossigeno attraverso l’uso incontrollato dei cosiddetti nuovi strumenti di comunicazione”.
“Nell’ottica, già intrapresa, di rispetto delle diversità, di lotta ad ogni forma di discriminazione e di disseminazione di odio e violenza – conclude Natasha Mariano Mariano – continuiamo il nostro percorso dando il massimo sostegno a questa iniziativa legislativa popolare ed invitando tutti ad attivarsi per fare in modo che una richiesta di civiltà divenga legge dello Stato”.
Per sottoscrivere la proposta è sufficiente recarsi all’Ufficio Anagrafe del Comune di Lecce o alla sede di Lecce Città Pubblica, al civico 3 di via Argento.
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