PITTSBURGH (USA) – Con una lunga lettera a Santa Claus, per noi Babbo Natale, la mamma di Giorgia Pagano la bimba salentina affetta da sindrome di Berdon, sfoga tristezza e preoccupazione sulla salute della piccola. “È molto tempo che non scrivo – si legge nel post su Facebook – sono passati tanti anni e non molto è cambiato. Dopo il trapianto è tutto così difficile!”.
Giorgia è in condizioni stabili, ma ancora non ha imparato a mangiare e bere in modo naturale e il processo di guarigione e recupero delle funzionalità dell’apparato digestivo ne risentono. Prova a condurre una vita quanto più “normale” possibile, tenendo conto delle normative Covid, per lei ancora più restrittive, ma è apparsa entusiasta per l’arrivo della prima neve a Pittsburgh in un recente video e ha sviluppato una vera passione per il make-up.
Elisa che ha dovuto affrontare la malattia della figlia costellata da gravi peggioramenti, nella vita pratica è stata costretta a combattere contro la solitudine dovuta la separazione dalla sua terra d’origine, il Salento, dalla famiglia, gli amici e per lungo tempo anche dal figlio maggiore Jody.
“Aiutami a guarirla, fingerò di non ricordare più gli 11 anni trascorsi nelle lacrime e nella paura”, scrive a Babbo Natale, come volesse proporre un patto con il suo “magico” interlocutore.
Coraggiosa e combattiva, anche se limite delle forze, non smette di lottare e prendersi cura di Giorgia quotidianamente, mantenendo salda la speranza di regalare presto alla sua bambina un futuro di salute e serenità.
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