“Il concessionario Dogre s.r.l. ha proceduto alla richiesta informale, tramite inoltro di cartolina di convocazione ai rispettivi proprietari, del tributo tosap per gli spazi destinati all’accesso a numerose unità immobiliari tutte ubicate nella marina leccese di Torre Chianca. Dette richieste, oltre che irrituali, risultano ingiustificate e illegittime, in quanto riguardanti aree non rientranti nella disponibilità e nella titolarità del Demanio Comunale, così come da accertamenti peritali di parte effettuati a cura del geometra Francesco Carrozzo. In considerazione di ciò, questa Unione Difesa Consumatori di Lecce rappresentata dall’avvocato Giorgio Oliva (commissario Zonale), dall’avvocato Gabriella Centonze e dall’avvocato Monica Cerasi, unitamente a Daniele Biasco, quale legale rappresentante dell’Associazione Marina di Torre Chianca, ha chiesto formalmente al Sindaco di Lecce nonché al concessionario DOGRE s.r.l. di annullare il procedimento intrapreso nei confronti di 57 dei proprietari destinatari delle suddette richieste per la loro evidente illegittimità. Viene conseguenziale osservare come l’attenzione dell’Amministrazione Comunale verso la Marina di Torre Chianca sia al momento limitata alla esazione di tributi – peraltro non dovuti – e non ai più volte promessi interventi di riqualificazione urbana. “
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“Torre Chianca, richiesta tosap illegittima”
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