LECCE – I giudici della seconda sezione del Tar di Lecce hanno respinto il ricorso delle ditte Ikebana Srl e Meleleo Servizi Srl per l’annullamento dell’affidamento alla Società in house Sanitaservice delle postazioni di Emergenza Urgenza del servizio del 118 di Casarano, Gallipoli, Scorrano, Ugento e Otranto.
Con sentenza 1344/2020 del 30.11.20 il Tar ha rigettato quindi il ricorso contro l’internalizzazione dei servizi di 118 perché, che si legge nella sentenza “l’ottica che ha mosso la Asl nella decisione di internalizzazione è stata proprio opposta a quella dedotta da parte ricorrente, in quanto tesa ad assicurare un servizio che, proprio per le peculiarità che lo caratterizzano, deve essere il più aderente possibile alle indicazioni dell’Azienda. Del resto, le peculiarità di un tale servizio trovano implicito riconoscimento dell’art 57 deldecreto legislativo numero 117 del 2017, che prevede ‘in via prioritaria’ la possibilità di affidamento dello stesso alle organizzazioni di volontariato (quando non venga gestito in house, come invece deliberato nel caso di specie) e non alle società con scopo di lucro”.
Cronaca
Internalizzazioni Asl, semaforo verde dal Tar
Lascia un commento
Cronaca
Facebook
Instagram
RSS