“La Puglia è stata fra le prime regioni italiane ad avviare la gara d’acquisto dei vaccini anti influenzali già dalla scorsa primavera, acquistando 2.100.000 dosi per la stagione 2020-21. Un quantitativo rilevante se si pensa che negli anni passati venivano somministrati circa 6-700mila vaccini complessivamente.
Ad oggi 1.050.000 dosi sono state già consegnate e somministrate dai medici ai loro assistiti.
Manca la restante parte, perché una delle società farmaceutiche che doveva fornirci questi vaccini, la società Sanofi, non ha ancora consegnato 890.000 dosi, rispetto al quantitativo di 1.500.000 dosi aggiudicate. La suddetta società ha comunicato che per la Regione Puglia potrà reperire solo 37.000 dosi che auspicano di riuscire a consegnare entro il mese di dicembre. Un quantitativo assolutamente risibile rispetto a quello pattuito.
Per questa ragione ho chiesto ad Innovapuglia Spa, in qualità di Soggetto Aggregatore della Regione sulla gara per la fornitura di vaccini antinfluenzali, di intraprendere con urgenza ogni azione formale e legale utile al rispetto dei termini contrattuali a tutela degli interessi della Regione Puglia e del Servizio Sanitario regionale, nonché a risarcimento dei danni diretti o indiretti che potrebbero derivare.
Inoltre ho invitato Innovapuglia a intraprendere ogni azione per la ricerca di disponibilità delle dosi mancanti di vaccino antinfluenzale quadrivalente sia sul mercato nazionale e internazionale, sia interpellando l’altro fornitore aggiudicatario, operando in entrambe le ipotesi in danno del fornitore inadempiente”.
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