Stefano Donno, editore I Quaderni del Bardo
“Nei due anni trascorsi a tenere sott’occhio la strategia digitale nel mondo dell’editoria e della comunicazione si è arrivati alla conclusione che sono successe molte, troppe cose. L’agenda digitale del mondo è cambiata, si sono imposte nuove routine di consumo, i social hanno rivoluzionato ancora una volta i loro modelli di business. Su tutto questo è importante fare chiarezza. Perché ormai sono sempre più lontani i giorni in cui si poteva semplicemente aprire una pagina facebook per un’azienda editoriale e si cominciava a fare marketing. La definizione “digitale” è sempre più liquida, perché la comunicazione e il marketing devono muoversi in un universo multi/informativo, ma è ancora necessario fornire gli strumenti per la costruzione della PRESENZA di un qualsivoglia brand sulla rete in maniera efficace. Con la pandemia del COVID 19 il comparto dei libri (editori, librerie, distributori etc) non se la sta passando bene: addirittura un pezzo della storia dell’editoria italiana come UTET Grandi Opere, chiude sotto molteplici silenzi. La parola chiave per rinnovarsi in un contesto sociale, economico e politico di grande incertezza come questo, per una casa editrice come i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, non poteva essere che rischiare e diversificarsi. Una diversificazione che passa attraverso la creazione di un sito “Temporary Store since 2003” all’indirizzo http://www.stefanodonno.com/ con un doppio programma di affiliazione. Il primo all’e-commerce di Macrolibrarsi che nasce da un’idea di Giorgio Gustavo Rosso e Ivana Iovino fondatori di Macro Edizioni, con l’obiettivo di dare il proprio contributo concreto per creare un nuovo mondo più sano ed ecologico e che ha trasformato una piccola azienda di Cesena nel primo e-commerce in Italia nella vendita di libri e prodotti alternativi per il benessere di corpo, mente e spirito. Il secondo con Amazon, di Jeff Bezos, che permetterà all’editore Stefano Donno anche la vendita e la promozione sul sito di tutte le aziende che si affidano ad Amazon per la promozione e distribuzione dei loro prodotti. La scelta dell’editore salentino mira non solo ad ampliare le possibilità di commercializzazione dei propri prodotti, ma anche quelli dei suoi colleghi e di tutte le aziende pugliesi presenti su Amazon, oltre ovviamente a tutti i grandi brand da Nike, ad Adidas, Samsung, Huawei, Timberland, Mondadori Feltrinelli, Besa, Manni, Kurumuny etc…
La logica è quella del classico Temporary Store, ovvero un negozio temporaneo, dalla durata variabile, che può essere aperto e chiuso nel giro di pochi giorni o nell’arco di qualche mese. È uno spazio che consente all’azienda di connettersi con i consumatori in maniera diversa, più originale, più rapida e personalizzata, rispetto agli altri store della marca di riferimento. Infatti ogni giorno a partire dalle 18,00 il sito si aggiornerà con una vasta offerta di segnalazioni su prodotti di varia natura originali al 100%.
Cosa si può trovare su TEMPORARY STORE SINCE 2003? Abbigliamento, Alimentari e cura della casa, Amazon Launchpad, App e Giochi, Bellezza, CD e Vinili, Dispositivi Amazon & Accessori, Elettronica, Fai da te, Film e TV, Giardino e giardinaggio, Giochi e giocattoli, Gioielli, Grandi elettrodomestici, Illuminazione, Informatica, Kindle Store, Libri, Libri in altre lingue, Musica Digitale, Orologi, Salute e cura della persona, Scarpe e borse, Sport e tempo libero, Strumenti Musicali, Valigeria, Videogiochi
Per quanti volessero segnalare i loro prodotti basta scrivere alla mail stefano.donno75@gmail.com
Info link Temporary Store since 2003
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