GALLIPOLI – Nella serata di ieri gli agenti in servizio presso il Commissariato di Gallipoli hanno tratto in arresto Jean Pierre Camille Pichutka, 30enne francese, residente in Francia ma domiciliato a Gallipoli, L’uomo è accusato di rapina aggravata, porto abusivo di arma e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In seguito a numerose chiamate giunte sul 113 che segnalavano un uomo, in giro a Baia Verde, con un fucile sotto il braccio, nel pomeriggio di ieri gli agenti del Commissariato sono intervenuti sul posto e dopo alcuni appostamenti sono riusciti a trovare un uomo che dalla descrizione era la persona segnalata. L’uomo, tuttavia, non era in posssesso dell’arma che nel frattempo aveva nascosto in casa.
Secondo la ricostruzione dei fatti, il rapinatore, un 30enne di origini francesi senza fissa dimora e senza un lavoro stabile, avrebbe fatto irruzione in un’abitazione privata di un imprenditore gallipolino, pretendendo, sotto la minaccia del fucile, del denaro. Nei pochi attimi di concitazione, l’uomo avrebbe portato via circa 2.500 euro, arraffando il bottino che era sul comodino della vittima. A seguito della perquisizione effettuata a casa del rapinatore, gli investigatori hanno dapprima rinvenuto circa 57 grammi di hashish, dopo, a seguito di ulteriori accertamenti, il fucile che risultava essere ad aria compressa.
Fucile e droga sono stati sequestrati e l’uomo è stato accompagnato al carcere di Borgo San Nicola a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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