“Il mercato bisettimanale di Lecce è ormai allo stremo per una serie di concause che non consente il regolare svolgimento dell’attività: già il comparto vive le difficoltà post-covid, a cui si aggiungono le prescrizioni normative che comportano limitazioni, costi aggiuntivi e adempimenti per gli operatori, a questi si aggiunge la precaria condizione in cui versa l’area mercatale. Sterpaglie ed erbacce compromettono sia il posizionamento dei furgoncini sia la sicurezza di operatori ed avventori, una situazione ormai diventata intollerabile. È evidente, infatti, che sia il caldo sia fattori accidentali potrebbero innescare incendi e mettere a repentaglio la vita di chiunque passi in quella zona. Mi appello al senso di responsabilità dell’amministrazione comunale affinché intervenga immediatamente a ripristinare lo stato dei luoghi oltreché il decoro urbano”.
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“Il mercato bisettimanale invaso dalle sterpaglie”
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