BARI – Crescono i contagi tra chi rientra in Puglia dopo essere stato all’estero e la Regione Puglia corre ai ripari. Una nuova ordinanza, con decorrenza già dal 12 agosto 2020, obbliga tutti i cittadini pugliesi che hanno soggiornato o transitato, per vacanza, o vacanza – studio, in Spagna, Malta e Grecia, e che rientrano in Puglia presso la propria abitazione o dimora, con mezzi di trasporto pubblici o privati, a rispettare determinare regole per limitare la diffusione del Covid- 19 nel territorio pugliese.
In particolare hanno l’obbligo di segnalare il loro arrivo e rendere le informazioni richieste, utilizzando l’apposito modello di auto-segnalazione disponibile sul sito istituzionale della Regione Puglia, e di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta, o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente.
Obbligatoria anche la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni, mentre sono vietati ulteriori spostamenti e viaggi, rimanendo raggiungibili per ogni attività di sorveglianza, In caso di comparsa di sintomi, infine, chi rientra in Puglia dovrà avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione. Previste severe sanzioni per chi non osserverà le nuove regole.
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