Anche gli artisti salentini, famosi e meno conosciuti, hanno aderito alla campagna social #senzamusica che rivendica il sostegno dei Ministri per i lavoratori della Musica. Molti cantanti, cantautori, addetti ai lavori hanno postato sui propri profili Instagram, Facebook, Twitter un selfie in cui è ben visibile un cartello sul quale sono indicati nome e cognome, professione e l’hashtag #iolavoroconlamusica
“Nella musica lavorano in tanti – scrivono Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Giuliano Sangiorgi, Diodato e altri ancora – non solo musicisti e cantanti. La musica fa cultura, educa, emoziona, intrattiene e, se non bastasse, produce economie importanti (il solo comparto Cultura fa il 16% del Pil), dando lavoro a decine di migliaia di persone che oggi, causa Covid, rischiano di restare a casa. Sappiamo che ci sono delle proposte di emendamento al decreto Rilancio che ci riguardano. Chiediamo che la politica non le ignori, adoperandosi al più presto per dare finalmente dignità a tutti coloro i quali lavorano per il bene della musica.
In sostanza la richiesta è che il Governo possa prestare maggiore attenzione alla categoria, tra le più penalizzate dall’emergenza sanitaria da Covid-19. “Nessuno degli emendamenti al Decreto Legge “Rilancio” che riguarda la Musica è stato segnalato per la discussione in Parlamento. Le istanze del nostro settore devono essere discusse e inserite per la conversione del Decreto. Abbracciano l’iniziativa nomi importanti della musica italiana tra i quali Vasco Rossi, Laura Pausini, Max Gazzè, Ornella Vanoni.
La speranza di artisti e lavoratori è che la Festa della Musica del 21 giugno, che da tempo è un grande evento internazionale che ha luogo in molti Paesi del mondo, non diventi una festa #senzamusica.
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