LECCE – Tentano di rubare in un appartamento, ma vengono scoperti e alla fine arrestati. Sono finiti in manette Raffaele Carlà, di 29 anni, di San Cesario, e Mirko Zollino, ventiduenne leccese, per tentato furto aggravato in concorso.
Entrambi con precedenti penali, i due pregiudicati hanno cercato nella scorsa notte, di introdursi in un condominio in Via Pisanelli, a Lecce. Una signora, però, insospettita da alcuni rumori insoliti, spiando dallo spioncino della propria porta si è accorta della loro presenza sul pianerottolo. La donna, che aveva già notato i due mentre con la propria auto transitavano con fare sospetto nella via riservata ai condomini, ha subito chiuso a chiave la propria abitazione, con l’intento, facendo rumore, di far scappare via i due malintenzionati, riuscendoci. I rumori sospetti però non sono terminati, portando l’anziana a scendere in strada per verificare da dove provenissero, dove ha notato dei movimenti allarmanti nel suo appartamento. A questo punto la donna ha chiamato prontamente il 113 mentre i due ladri scappavano senza portare a termine il furto. Una volta accorsi sul posto, gli agenti della polizia della Questura di Lecce hanno rilevato quanto accaduto, ma mentre la signora forniva tutti i dettagli del tentativo di furto, comprese le iniziali della targa dei due ladri, quest’ultimi passavano proprio dalla via del malfatto.
E’ scattato subito l’inseguimento che è finito con l’arresto dei due pregiudicati, successivamente trasportati nel carcere leccese. Uno dei due malviventi è stato medicato per via di ferite sulle mani dovute ai vetri infranti per accedere nell’abitazione.
Facebook
Instagram
RSS