LECCE – Una folta schiera di leccesi nella mattinata della festa della mamma, si è diretta al cimitero comunale, per porgere un omaggio ai propri cari e magari portare un fiore alle tante, indimenticate, mamme.
Rose, gerbere, girasoli, fiori di ogni tipo, sono stati venduti dai banchetti nei pressi degli ingressi, sempre nel rispetto delle norme per la gestione dell’emergenza Covid-19, mentre la Polizia Locale ha gestito l’afflusso delle persone in fila, per evitare ogni tipo di assembramento.
Nel corso della mattinata però, l’eccessiva affluenza ha reso difficile l’osservanza delle norme di sicurezza, tanto da spingere il sindaco Carlo Salvemini, ad una chiusura straordinaria. In una nota diffusa sul suo profilo Facebook si legge:
“Di fronte ad un afflusso eccessivo di utenti questa mattina abbiamo disposto la chiusura del cimitero. Si tratta di una decisione sofferta, presa osservando minuto per minuto l’andamento dei flussi che luoghi come questo finiscono per generare.
Ai cittadini che sono stati rimandati indietro dico: abbiate pazienza; lo facciamo per tutelare la salute pubblica, che è il bene supremo che dobbiamo tutelare in questo momento. potere tornare a fare la vostra visita ai cari defunti comunque a partire da domani.
E’ per evitare il verificarsi di situazioni simili abbiamo preferito rimandare la riapertura dei parchi, in modo che attraverso la piattaforma delle prenotazioni degli accessi potremo evitare gli assembramenti all’interno e all’esterno.
Ed è per evitare il verificarsi di pericolosi assembramenti in tante parti della città che abbiamo intensificato il controllo delle autocertificazioni e che applicheremo – se necessario – la chiusura pedonale delle vie maggiormente trafficate.”
E conclude “Collaboriamo insieme per passare dalla fase due alle successive, per non essere costretti invece a tornare indietro. Andiamo avanti, uniti.”
Photogallery a cura di Andrea Stella
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