LECCE – Oggi 10 aprile, nel Giardino delle Rimembranze della Questura, con la deposizione di una corona di alloro al monumento in memoria dei caduti della Polizia di Stato, il Questore di Lecce ha celebrato il 168° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
Alla cerimonia, che si è svolta in maniera riservata vista l’emergenza per la diffusione epidemiologica ed il quadro normativo relativo alle misure di contenimento del Covid-19, ha presenziato il Prefetto di Lecce, la dottoressa Maria Teresa Cucinotta.
Le norme emanate per contenere il contagio da corona-virus hanno comportato straordinarie restrizioni alla mobilità dei cittadini costituendo uno scenario imprevedibile nel quale la Polizia di Stato, incarnando il motto che da sempre caratterizza la celebrazione dell’Anniversario della sua Fondazione, “Esserci sempre”, costituisce un’importante punto di riferimento per la popolazione.
I controlli vedono impegnati ogni giorno le donne e gli uomini della Polizia sulle strade al fine di garantire la sicurezza e la tutela di tutti i cittadini.
“Desidero ringraziare le donne e gli uomini della Polizia di Stato per il grande impegno che ogni giorno dimostrano lavorando al servizio della gente. – ha affermato il Questore di Lecce Andrea Valentino – “Desidero esprimere un ricordo commosso sempre vivo dei nostri caduti che hanno sacrificato la vita nell’adempimento del dovere.
Il loro sacrificio serve a ricordare a tutti il difficile ruolo che il poliziotto assolve a difesa della comunità, quotidianamente, sempre esposto a pericoli. Da ultimo ma non per ultimi, ricordo i nostri poliziotti deceduti perché, anche loro, come decine di persone, soprattutto quelle impegnate sul campo sanitario, sono stati colpiti dal Covid-19.”
Contemporaneamente anche a Gallipoli si è svolto la celebrazione, con un momento di riflessione dinanzi alla stele dei Caduti della Polizia di Stato dove è stata deposta una corona d’alloro in memoria di coloro che hanno sacrificato la vita per la sicurezza della collettività.
Il momento è stato reso ancora più solenne dalla diffusione delle note del “Silenzio” che ha accompagnato la deposizione della corona.
Di seguito, gli encomi e le lodi concesse durante la cerimonia.
Encomio concesso a:
Ispettore Giuseppe Vantaggiato
“evidenziando spiccate capacità professionali e notevole determinazione operativa coordinava un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un individuo responsabile di un incendio in un’area boschiva popolata da piante ad alto fusto ed arbusti tipici della macchia mediterranea”
Encomio concesso a:
Vice Sovrintendente Fernando Danese
Assistente Capo Coordinatore Luigi Antonella Chezza
Assistente Capo Coordinatore Michele De Carlo
“Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole determinazione operativa, espletavano un’operazione di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia due cittadini albanesi, padre e figlio, responsabili di detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente e di sequestrare 120 kg di sostanza del tipo marijuana”
Encomio concesso a:
Vice Questore Alessandro Albini
“Evidenziando capacità professionali ed altruismo coordinava una attività di soccorso pubblico a tutela della popolazione a seguito degli eventi sismici registratisi il 24 agosto, il 26 e 30 ottobre 2016”
Encomio concesso a:
Ispettore Superiore Agostino Sciumbarruto
Sovrintendente Capo Donato Mele
Assistente Capo Massimo De Salvatore (aggregato)
“Espletavano un’attività di soccorso pubblico a favore di personale sanitario e degenti dell’ospedale Santa Maria Novella di Galatina, a causa di un incendio divampato presso il laboratorio di analisi del nosocomio. dando prova, nella circostanza, di spiccate qualità professionali”
Encomio concesso a:
Commissario Massimo Costa (quiescenza)
Sovrintendente Capo Cesario De Blasi
Assistente Capo Coordinatore Antonio Mollica
Lode concessa a:
Ispettore Superiore Giovanni De Masi
Assistente Capo Coordinatore Raffaele Chiriaco’
Assistnte Capo Coordinatore Robert Toni Polimeno
“Evidenziando capacità professionali espletavano un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia il dirigente della conservatoria di lecce, la di lui compagna, 11 segretari comunali e 6 tecnici comunali, per i reati di corruzione per l’esercizio della funzione, concussione ed induzione indebita a dare o promettere utilità”
Lode concessa a:
Sovrintendente Luciano Catalano
Assistente Capo Coordinatore Antonio Tarantino
“Evidenziando spiccate capacità professionali, coordinava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un individuo responsabile di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti”
Lode concessa a:
Ispettore Superiore Benedetto Torquato Scarlino
Vice ispettore giuseppe parlangeli
Assistente Capo Coordinatore Salvatore Spaccaterra
Assistente Capo Coordinatore Cesare Trinchera
“Dando prova di capacità professionali ed intuito investigativo, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino marocchino, pluripregiudicato, responsabile di tentato omicidio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale”
Lode concessa a:
Commissario Giuseppe Chirizzi
Vice sovrintendente Cosimo Perrone
“Evidenziando capacità professionali ed intuito investigativo espletava un’ attività di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia un individuo, responsabile di rapina aggravata ai danni di un esercizio pubblico”
Lode concessa a:
Sovrintendente Luciano Catalano
Assistente Capo Coordinatore Antonio Tarantino
“Dando prova di capacità professionali, espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un individuo responsabile di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti”
Lode concessa a:
Sovrintendente Cataldi Piero
“Dando prova di capacità professionali ed impegno, espletava le attività di soccorso in occasione del terremoto che ha colpito il centro italia il 30 ottobre 2016, adoperandosi nel dare aiuto alla popolazione del comune di leonessa”
Lode concessa a:
Ispettore Superiore Donato Tasco (quiescenza)
Vice Ispettore Marco Albanese
Sovrintendente Capo Marcello Pagano
Sovrintendente Capo Michele Testini
Assistente Capo Coordinatore Luigi Fasano
“Dando prova di capacità professionali, espletava un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto, in flagranza di reato tre soggetti ritenuti responsabili dei reati di furto aggravato, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e tentato omicidio”
Lode concessa a:
Sovrintendente Capo Marcello Pagano
Sovrintendente Capo Michele Testini
Sovrintendente Cosimo Malecore
Sovrintendente Santolo esposito
Assistente Capo Coordinatore Luigi Cosimo Fasano
Assistente Capo Coordinatore Emanuele Salinaro
Assistente Capo Maurizio Cascone
“Dando prova di capacità professionali ed intuito investigativo, portavano a termine un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di sei soggetti responsabili di furti in abitazione”
Lode concessa a:
Vice Questore Elena Raggio
Sovrintendente Antonio Petrelli
Assistente Capo Coordinatore Emanuele Salinaro
Assistente Capo Coordinatore Antonietta Reale (in quiescenza)
“Dando prove di capacità professionale ed intuito investigativo, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia un individuo, responsabile di abusi sessuali nei confronti della propria figlia”
Pubblica benemerenza al merito civile
Sovrintendente Capo Marco De Mitri
“Con pronta determinazione, unitamente ad altri colleghi, interveniva in uno stabile dove si era sviluppato un incendio in un appartamento del settimo piano, riuscendo a portare in salvo la proprietaria e altri inquilini chiaro esempio di senso del dovere e di virtù civiche”
Polizia Stradale
Encomio solenne concesso a:
Sovrintendente Cesaria Bello
“Evidenziando elevate capacità professionali, non comune determinazione operativa e sprezzo del pericolo espletava un complesso intervento di soccorso in occasione di un incendio divampato all’interno di una palazzina, in favore di alcuni comdomini”
Encomio concesso a:
Vice Ispettore Giuseppe Vantaggiato
“Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole determinazione operativa coordinava un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un individuo responsabile di un incendio in un’area boschiva popolata da piante ad alto fusto ed arbusti tipici della macchia mediterranea”
Encomio concesso a:
Vice Ispettore Giuseppe Vantaggiato
“Evidenziando spiccate capacita’ professionali ed operative, alto senso del dovere coordinava un’operazione di polizia giudiziaria che culminava con l’arresto di un soggetto che, ai fini di ricavare ulteriore superficie utile ai fini agricoli, si era reso responsabile di un incendio all’interno di un’area boschiva demaniale con presenza di vegetazione boschiva”
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