LECCE – Continuano i controlli della Polizia di Stato in città ed in provincia per arginare la diffusione del Covid-19.
Nell’arco delle ultime 24 ore, sono state controllate centinaia di attività commerciali e sono state 25 le persone sanzionate per non aver rispettato le prescrizioni previste dal Decreto Legge.
Gli agenti della Squadra Mobile su segnalazione di privati cittadini, sono intervenuti in via Cimarosa, a Lecce, dove un ragazzo vestito con tuta e giubbino rosso, disturbava suonando i campanelli delle abitazioni.
Gli agenti lo hanno colto sul fatto, mentre armeggiava vicino ai citofoni di un edificio. Alla vista dei poliziotti, l’uomo ha tentato di giustificarsi dicendo che aveva sbagliano edificio.
Il 43enne, originario di Torre Annunziata ma residente a Taviano, dal 12 marzo era in regime di detenzione domiciliare a Lecce presso l’abitazione della compagna come disposto dall’Ufficio di Sorveglianza di Lecce per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, rapina ed estorsione, commessi a Napoli nel 2007.
Oltre ad essere stato denunciato per evasione, è stato sanzionato poiché in possesso di cocaina.
Facebook
Instagram
RSS