LECCE – Proseguono i controlli delle pattuglie della Polizia Locale dislocate su tutto il territorio comunale con pattugliamenti dinamici e posti di controllo.
Il monitoraggio ha previsto appostamenti in via Principi di Savoia, viale Roma, sulla provinciale Lecce-San Cataldo, in via Giammatteo, viale della Libertà e via Merine.
In tutto sono state acquisite 76 autodichiarazioni, compilate sulla base delle modifiche introdotte dal nuovo decreto legge emanato dal Governo nella serata di ieri, che ha depenalizzato le condotte in violazioni alle limiti allo spostamento delle persone fisiche, ad eccezione della violazione della quarantena da parte di persone positive al Covid-19.
Contestate le prime 2 sanzioni amministrative di euro 400, a due uomini, non appartenenti allo stesso nucleo familiare, fermati a bordo di un veicolo proveniente da Merine, diretti in città per fare la spesa.
Dall’emanazione del primo decreto di contrasto all’epidemia erano state complessivamente 30 persone deferite all’Autorità Giudiziaria dalla Polizia locale ai sensi dell’art. 650 codice penale.
Nella giornata odierna è stata riservata una particolare attenzione alla verifica del rispetto delle regole per il distanziamento sociale nei pressi degli uffici postali, in occasione dell’avvio del pagamento delle pensioni del mese di aprile, erogate secondo il calendario comunicato da Poste Italiane e pubblicato sul canale telegram della Polizia Locale di Lecce (https://t.me/polizialocalelecce/5830), le cui operazioni si sono svolte con regolarità e senza alcun assembramento.
Una delle autocertificazioni è stata acquisita nel corso dei rilievi di un sinistro stradale verificatosi nel pomeriggio sulla rampa dell’uscita 8/a – Mercato ortofrutticolo, della tangenziale Est, con il ribaltamento di un veicolo condotto da un medico di rientro dall’ospedale di Galatina alla fine del turno di lavoro.
Controllate anche 148 attività commerciali, che esercitavano tutte rispettando le prescritte distanze interpersonali.
Al numero del Centro operativo comunale di via Giurgola 0832 230049, dedicato all’assistenza della popolazione, la Protezione civile ha ricevuto 274 chiamate, di cui 71 per richieste di farmaci, 49 dei quali presso la farmacia del Vecchio Vito Fazzi, 31 di generi alimentari e 182 di informazioni.
E’ attivo anche il numero 360 1055312, che riceve messaggi sms, whatsapp e telegram, dedicato alla comunità leccese di sordi e audiolesi.
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