Al termine di una delle settimane più tribolate della storia dell’intera Nazione, il sistema calcio dilettantistico ha rischiato di subire notevoli variazioni, al pari delle categorie professioniste.
La Serie D è andata avanti con il suo calendario naturale, permettendo al Casarano di scendere in campo ad Altamura. Contro la formazione di Monticciolo, la squadra di Bitetto cercava continuità, sia dal punto di vista del risultato, che della prestazione.
Allo stadio “Tonino D’Angelo”, i rossazzurri partono con piede schiacciato sull’acceleratore. In 10’, Mincica ha la palla del vantaggio per ben due volte, ma Guido è bravo a neutralizzare le offensive dell’attaccante.
Il primo tempo, sotto il cielo coperto di Altamura, vive di lampi improvvisi e fasi stagnanti, che conducono i ventidue in campo negli spogliatoi.
Nel secondo tempo, gli ospiti partono nuovamente all’attacco, ma la gara è più densa di occasioni da rete, anche per i padroni di casa, che perdono la gioia di esultare sulla linea della porta difesa da Al Tumi.
Le buone occasioni create vengono sprecate con conclusioni alte sopra alla traversa, sia da una parte, con Gambuzza, che dall’altra, con Mincica e Palmisano.
Dopo l’ultima occasione creata da ambo le parti negli ultimi minuti di gioco, il direttore di gara Guerra decreta la fine di un match poco sensazionale.
Altamura e Casarano hanno meritato lo 0-0 finale, non essendo in grado di dare uno strappo netto durante i 90 minuti, nonostante gli ospiti abbiano avuto più chance di concretizzare il vantaggio.
Tuttavia, è un turno fortunato per il Casarano, che vede invariata la sua classifica e resta al quinto posto, grazie al contemporaneo pari del Taranto. I salentini restano così sopra agli ionici di due lunghezze, e rosicchiano un punto all’Audace Cerignola, quarta in classifica con sette punti di vantaggio sugli uomini di Bitetto.
Nel post gara, il tecnico rossazzurro ammette di non aver assistito ad una partita memorabile, ma tiene comunque ad evidenziare le maggiori occasioni create dai suoi: “Non è stata una partita molto combattuta da entrambe le squadre, anche a causa del vento. In fin dei conti le occasioni più importanti le abbiamo avute noi. Oggi tecnicamente è mancato qualcosa, ma le opportunità ci sono state comunque”. “Dobbiamo cercare di dare sempre il massimo e poi vedere cosa accade sugli altri campi. Siamo fortemente convinti di poter restare tra le prime cinque in classifica”.
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