NARDO’ – Un cittadino marocchino è stato espulso dal territorio italiano. Nei giorni scorsi gli agenti della Sezione Rimpatri della Divisione Immigrazione hanno eseguito infatti il provvedimento di espulsione emesso a fine gennaio dal Prefetto di Lecce a carico di un 32enne di nazionalità marocchina irregolare sul territorio nazionale.
L’uomo, connumerosi precedenti per reati contro il patrimonio, contro la persona e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato fermato per un controllo dai poliziotti del Commissariato di Nardò alla fine del mese di gennaio. Dal controllo è emerso, tra le altre cose, che era già destinatario di un altro provvedimento di espulsione con rimpatrio nel paese di origine, emesso dal Prefetto di Livorno il 28 agosto 2017, in quanto irregolare sul territorio nazionale, ed aveva fatto rientro illegalmente in Italia nel febbraio 2019.
Lo straniero, quindi, irregolare sul territorio, è stato tratto in arresto nel gennaio del 2020 e processato per direttissima dal Tribunale di Lecce, a seguito del quale è stato sottoposto alle misure alternative al trattenimento presso il proprio domicilio di Nardò fino alla effettiva esecuzione del provvedimento di rimpatrio avvenuto pochi giorni fa con volo diretto da Roma Fiumicino per Casablanca. Il 32enne tunisino non potrà rientrare in Italia prima di 10 anni.
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