LECCE – Nel primo pomeriggio di lunedì 17 febbraio, gli agenti della sezione “Volanti” e dei Poliziotti di Quartiere, hanno tratto in arresto un cittadino tunisino di 24 anni, irregolare sul territorio. Il giovane è accusaatgo di aver commesos un furto all’interno della Coin di piazza Mazzini.
L’uomo, nel corso della mattinata, si era introdotto all’interno dei magazzini Coin e poco diopo si è diretto nei camerini di prva con diversi capi di abbigliamento, Un atteggiamento che non è passato inosservato agli addetti alla vigilanza. Anche e soprattutto in ragione del fatto che all’uscita dai camerini l’uomo ha riportato sugli scaffali solo un capo: quanto basta per avvisare la Polizia e fornire le descrizioni del soggetto.
I poliziotti intervenuti nel giro di pochi minuti hanno notato un uomo, corrispondente alle descrizioni date, uscire dal centro commerciale dalla parte che si affaccia su piazza Mazzini per poi dirigersi verso via Nazario Sauro. A quel punto il 24enne, che alla vista della Polizia ha dato chiari segnali di insofferenza, è stato fermato e controllato.
Oltre al giubbotto in jeans, indossava altri 3 maglioni, ancora corredati della classica etichetta ma privi della placca antitaccheggio e, nella tasca dei pantaloni, nascondeva una piccola tronchesina in acciaio usata per separare i capi dal dispositivo antifurto. Un ulteriore accertamento all’interno del negozio ha permesso agli agenti di trovare nei pressi dei camerini di prova, nascosti nel cappuccio di un giubbotto, tre dispositivi antitaccheggio danneggiati.
Considerati i precedenti per reati analoghi, l’essere irregolare sul territorio dello stato, lo stato di disoccupazione, l’uomo è stata arrestato per furto aggravato e danneggiamento e accompagnato presso la Casa Circondariale di Lecce a disposizione della competente autorità giudiziaria.
I capi d’abbigliamento, dal valore complessivo di circa 400 euro, sono stati invece restituiti al legittimo proprietario.
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