LECCE – “Nessun veto per Fitto. Solo un ragionamento sulla condivisione di un programma e di un nome che unisca la coalizione”. La Lega appare più possibilista sull’ipotesi di candidare l’europarlamentare di Maglie alla presidenza della Regione Puglia. Ad aprire qualche spiraglio in più sono state le dichiarazioni rilasciate ieri sera dal vicesegretario federale Andrea Crippa, a Lecce per partecipare alla prima assemblea provinciale del partito. “Fratelli d’Italia ha avanzato la candidatura di Raffaele Fitto, un nome degno di rappresentare questa Regione – ha affermato il numero due della Lega – Ritengo però che anche la Lega all’interno della sua classe dirigente abbia persone competenti e preparate per giocarsi una partita che sarà condotta assieme nella coalizione per dare risposte alla Puglia e al Salento che si sta svuotando di talenti che hanno perso la speranza di credere in un futuro migliore”. Il pressing di Fratelli d’Italia, dunque, potrebbe dare i suoi frutti. L’ultima parola, tuttavia, spetta al tavolo nazionale al quale si siederanno nei prossimi giorni tutti gli alleati per parlare del caso Puglia, e non solo: “Siamo all’interno di una coalizione tra amici e da amici decideremo chi dovrà essere il candidato presidente”.
All’Hotel Tiziano si sono ritrovati anche il numero uno regionale D’Eramo e il senatore Marti, responsabile politico per Lecce, Brindisi e Taranto e da qualche giorno a questa parte al timone anche della Lega lucana. Ma c’erano anche volti nuovi come quello di Luciano Cariddi, ex sindaco di Otranto, trasferitosi armi e bagagli al partito di Salvini mentre si attende il via libera ufficiale anche dell’ex An Ugo Lisi.
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