LECCE- Venerdì 27 dicembre (ore 20.30 – ingresso 5.50 euro) al Teatro Apollo di Lecce con lo spettacolo acrobatico, comico e musicale della compagnia kenyota The Black Blues Brothers e sabato 28 dicembre (ore 11 – ingresso libero) nel Piazzale di Porta San Biagio con La battaglia dei cuscini della compagnia Il melarancio prende il via la sesta edizione di “Kids. Festival del teatro e delle arti per le nuove generazioni” dedicata al tema “Diventare bambini”. Sino a lunedì 6 gennaio il festival proporrà dieci giorni di spettacoli con oltre sessanta recite con circa venti tra le realtà più importanti del teatro per l’infanzia e la gioventù in Italia e in Europa, incontri, laboratori, un Kids Village diffuso, un focus su teatro e disabilità, Baby Kids per i piccolissimi, “In viaggio con le storie” sui vagoni dei treni storici custoditi dal Museo Ferroviario, l’operazione Robin Hood (per l’acqisto di “biglietti sospesi”) e una grande attenzione alle periferie e all’inclusione con attività disseminate in tutta la città.
Scritto e diretto da Alexander Sunny (già produttore di spettacoli di successo e curatore di speciali Tv sul Cirque du Soleil) The Black Blues Brothers ha superato le 500 date in tutta Europa registrando oltre 250mila spettatori e conquistando pubblico e critica del Fringe Festival di Edimburgo. Sulle travolgenti note della colonna sonora del leggendario film di John Landis, Ali Salim Mwakasidi, Bilal Musa Huka, Hamisi Ali Pati, Rashid Amini Kulembwa e Seif Mohamed Mlevi fanno rivivere ogni sera uno dei più grandi miti pop dei nostri tempi a colpi di piramidi umane, limbo col fuoco, salti acrobatici con la corda e nei cerchi.
Dopo lo spettacolo d’apertura, la seconda giornata, sabato 28 dicembre, si aprirà alle 11 (ingresso libero) a Porta San Biagio con La battaglia dei cuscini della compagnia Il melarancio. Il gioco viene centuplicato più e più volte, diventando uno spettacolo di piazza esplosivo, divertente e di grande coinvolgimento. Alle 17 al Db D’Essai in scena Pinochhio – Pinochio del Teatro Città Murata scritto e diretto da Giuseppe Di Bello. In questa versione del celeberrimo libro di Collodi la storia è narrata coralmente dal “Molto Famosissimo Teatro Drammatico e per giunta Vegetale”, nella realtà scenica una ‘scalcinata compagnia’ formata da cinque attori alle prime armi e un musicista, tutti senza grandi mezzi e capacità a dispetto dei successi millantati. Alle 18:30 alle Manifatture Knos, Francesca Zoccarato proporrà Varietà Prestige. Lo spettacolo in carne e legno con marionette a filo e clownerie. Un omaggio al mondo del Café Chantant; quando le persone cercavano l’incanto e gustavano la dolcezza che l’Arte Varia sapeva donare. Alle 20:30 sempre al Knos appuntamento con Zanna Bianca (liberamente ispirato ai romanzi e alla vita avventurosa di Jack London) di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia, una produzione Inti tales con il sostegno della residenza artistica di Novoli.
Venerdì 27 e sabato 28 apre anche il Kids Village “diffuso”, dedicato ai bambini e alle bambine ma con tante attività pensate anche per i più grandi (ingresso libero – prenotazioni 3479021446) con workshop, performance e giochi condotti da operatori ed artisti nazionali e internazionali. Sarà possibile sperimentare le arti circensi (trampoli, discipline aeree, equilibrismo e giocoleria) grazie alla scuola Cirknos, utilizzare in maniera creativa materiali di recupero con l’Associazione Bla Bla Bla, scoprire il fantastico mondo dei burattini con Tina Aretano e il teatro d’ombra con Maria Rosaria De Benedittis, ritrovare la bellezza dei giochi tradizionali.
Grazie all’Operazione Robin Hood il Festival proporrà una raccolta di “biglietti sospesi” – sostenuta anche da Storie cucite a mano – progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – per accogliere tutte le famiglie più bisognose e favorire le associazioni che lavorano con persone in situazione di disagio. «Diventare bambini, ritrovarsi piccoli e saper guardare il mondo da una prospettiva differente. Il teatro ci fa diventare bambini perché dietro la meraviglia, la paura, la gioia affiorano tutti i ‘perché’ con i quali componiamo le nostre certezze», sottolineano i direttori artistici Tonio De Nitto e Raffaella Romano. «Kids ogni anno ci insegna la formula magica per diventare bambini. Abbiamo visto genitori venire a vedere gli spettacoli di nascosto dai figli e bambini mettere in punizione i genitori. Provare per credere».
Kids è un progetto di Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro realizzato con il sostegno di Mibact, Regione Puglia (Assessorato all’Industria culturale e turistica – FSC 2014-2020), Cross the Gap (nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020), Teatro Pubblico pugliese, Comune di Lecce, in collaborazione con Manifatture Knos, Museo Ferroviario della Puglia, Asfalto Teatro, Db D’Essai Cinema e teatro, Storie cucite a mano – progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – e altri partner.
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