LECCE – Dopo il successo di pubblico della serata inaugurale, giovedì 18 aprile alle ore 20 si svolgerà presso l’Auditorium del Museo Provinciale “S. Castromediano” (ingresso Viale F. Lo Re) l’incontro/concerto intitolato “Non sentirsi prigionieri della sordità”, secondo appuntamento di “Musica e Medicina – Spettacolo e Salute – I concerti dell’informazione e della prevenzione”, evento organizzato da AGMI – Associazione Giovani Musicisti Italiani.
Durante la serata, ad ingresso libero e realizzata in collaborazione con FIADDA ONLUS – Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi, si parlerà di prevenzione dei disturbi dell’udito, problema diffuso in un terzo degli italiani. I relatori Antonio Palumbo, Direttore del Reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce e Saverio Della Tommasa, Presidente Fiadda Sezione di Lecce, forniranno consigli sulla cura dell’udito e sui comportamenti da adottare per allontanarne nel tempo il peggioramento e dialogheranno con il pubblico rispondendo alle domande proposte dalla platea.
Moderatori del dibattito saranno Alessandro D’Amelio, Responsabile U.O. Nefrologia e Dialisi P.O. “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli e Daniele Puglielli, Direttore Scientifico della manifestazione.
A seguire, un momento di musica e spettacolo di cui sarà protagonista Davide Santacolobra, trentunenne pianista palermitano che, inseguendo il suo sogno con grande passione, determinazione e forza di volontà, ha vinto la sfida più importante della sua vita contro la sordità. Ascolteremo la sua storia e la sua musica, che affascina ormai le più importanti sale concertistiche del mondo, con un programma che comprende brani di F. Schubert e F. Chopin.
“L’associazione FIADDA ha aderito con entusiasmo all’invito degli organizzatori – dichiara il Presidente della Sezione di Lecce Saverio Della Tommasa – perché ha visto nella manifestazione alcuni punti cardine della propria mission quali la prevenzione e l’informazione finalizzate all’inclusione sociale. Fino a qualche decennio fa, era impensabile che le persone sorde potessero suonare o cantare. Beethoven che, diventato sordo in età adulta, continuò a comporre e suonare, era considerato un’eccezione. Oggi, grazie allo screening neonatale e alle nuove tecnologie anche chi nasce sordo può raggiungere ottimi risultati nel campo della musica e del canto.”
Come sottolinea Luigi Conte, Presidente del CSV Salento, “Il coinvolgimento del mondo dell’associazionismo in questa importante manifestazione evidenzia il ruolo di spicco che il volontariato riveste anche nel campo della sanità. Le associazioni che si impegnano gratuitamente in questo settore hanno contribuito sia a migliorare i rapporti tra la sanità e il privato sia a creare sinergie utili a risolvere molteplici problemi del vivere quotidiano. Il contributo operativo del CSV Salento alla realizzazione di questa manifestazione è un ulteriore impegno a sostenere la cultura scientifica e la galassia del terzo settore”.
L’intera manifestazione si svolge sotto l’alto patrocinio del Ministero della Salute, d’intesa con la Prefettura di Lecce, in collaborazione con la Questura di Lecce, Regione Puglia – Polo Biblio Museale Castromediano Lecce e ASL Lecce.
Il successivo incontro/concerto dal titolo “Fibromialgia: un dolore da ascoltare” si svolgerà giovedì 25 aprile 2019 alle ore 20 presso l’Auditorium del Museo Castromediano, con la partecipazione della giovane pianista svizzera Marta Meszaros.
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