LECCE – In occasione dei 20 anni del Festival del Cinema Europeo saranno presentati tre appuntamenti come anteprima della manifestazione: il primo domani, sabato 6 aprile alle ore 19.00 al Cinelab Giuseppe Bertolucci al Cineporto di Lecce, con il classico del muto Il Golem – Come venne al mondo (1920, 76’) di Paul Wegener, versione restaurata a cura di Friedrich-Wilhelm-Murnau-Stiftung e Cinémathèque Royale de Belgique (Cinematek). Il restauro digitale è stato eseguito dall’Immagine Ritrovata di Bologna.
La proiezione del film, che ha aperto la scorsa edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, sarà sonorizzata con la musica originale del Maestro Admir Shkurtaj, commissionata ad hoc dalla Biennale, eseguita dal vivo dal Mesimèr Ensemble composto da: Hersjana Matmuja (soprano), Giorgio Distante (tromba in sib, tromba midi), Pino Basile (cupafon – set di tamburi a frizione, percussioni, ocarina), Vanessa Sotgiù(sintetizzatore, pianoforte), Iacopo Conoci(violoncello), Admir Shkurtaj (direzione, elettronica, fisarmonica, pianoforte).
In serata, alle ore 22.00 presso le Manifatture Knos, il Maestro Cesare Dell’Anna presenta il suo ultimo lavoro “Tarantavirus Jazz Night” – in cui elettronica, musica tradizionale salentina e jazz si fondono insieme.
Tarantavirus è costante ricerca, espressione di ritualità salentina che si trasforma e si rinnova in un progetto unico e pieno di fascino, in cui l’elettronica e la musica tradizionale si fondono con sonorità fino ad oggi ancora mai esplorate, il jazz. Tarantavirus, con già tre progetti discografici all’attivo (‘Techno-pizzica’ con George Lapassade e Piero Fumarola, 2002 – ‘Lu_ragno impoverito’, 2007 – ‘Lu_ragno arricchito’, 2009), vede confondersi i suoni tipici della tradizione salentina e dei riti che l’accolgono ed insieme la istruiscono e diffondono, ai beat caratteristici della musica elettronica, in un’orchestrazione unica che riesce a tener conto delle influenze contemporanee e metropolitane, della musica popolare e delle sonorità urbane, creando un mix speciale fatto di pura ricercatezza in chiave visionaria. L’album rappresenta la diciannovesima produzione dell’etichetta discografica indipendente 11-8 Records uscito lo scorso 20 marzo, non a caso l’equinozio di primavera in cui la notte ha la stessa durata del giorno, così come gli stili che si fondono e confluiscono nel nuovo lavoro del trombettista Cesare Dell’Anna, già fondatore di Opa Cupa e GirodiBanda. Uno spettacolo che restituisce libertà alla musica rimuovendo qualsiasi etichetta e pregiudizio di genere per confluire in tredici composizioni che ricercano un modo speciale e viscerale di comporre e vivere la musica, di ascoltare, apprezzare ed amare le sue infinite quanto inimmaginabili sfumature. L’artwork dell’album è stato realizzato e curato dall’artista Fabrizio Fontana, autore della meravigliosa opera fotografata in copertina da Giulio Rugge. Formazione: Cesare Dell’Anna (tromba), Roberto Ottaviano (sax), Irene Lungo (voce), Rachele Andrioli (voce), (fisarmonica e synth), Stefano Valenzano (basso), Vince Abbracciante (hammond), Fabio Accardi(batteria), Giuseppe Oliveto (trombone).
Dopo il concerto, la serata prosegue con il Dj set a cura di Fabio Tosti, tra i Dj e Producers italiani più apprezzati nella scena house internazionale, che collabora con alcune delle più importanti etichette a livello mondiale e con nomi illustri del panorama house.
Il terzo appuntamento di preapertura è domenica 7 aprile alle ore 20.00 al Teatro Apollo con il concerto “Nino Rota. Musica per il cinema” prodotto dalla OLES, Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento. Il Festival del Cinema Europeo e OLES si incontrano per rendere omaggio a Nino Rota in occasione del 40° anniversario della scomparsa, una delle figure più significative della musica del ‘900, che in Puglia ha trovato la sua sede elettiva come compositore, lasciandoci un vastissimo catalogo sinfonico, lirico e cameristico, ma anche come didatta e funzionario statale alla guida del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari per oltre trent’anni. Intervengono durante la serata Alberto La Monica – direttore Festival del Cinema Europeo – Giandomenico Vaccari – Presidente e direttore artistico OLES – Maurilio Manca – Vicepresidente e coordinatore artistico OLES. Il concerto dell’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES, diretto da Eliseo Castrignanò e presentato dal maestro d’orchestra Nicola Scardicchio ex allievo di Nino Rota, ripercorre, alternando la musica al racconto di brevi aneddoti, le colonne sonore che lo hanno reso celebre nel mondo. Gli arrangiamenti per orchestra sinfonica sono di Fabrizio Francia. In programma: Suite sinfonica da “I vitelloni”, Fantasia e canzone da “La dolce vita”, Suite dalla trilogia da “Il padrino”, Valzer Verdi e Valzer del commiato da “Il Gattopardo”, Fantasia da “Amarcord”, Preludio, danza e canzone d’amore da “Romeo e Giulietta”, Preludio, canzone e fox-trot da “Le notti di Cabiria”. Il concerto rientra nel progetto “Musica e Cinema” finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del Programma Straordinario 2018 in materia di Cultura e Spettacolo – Azione 2.
Tutti gli appuntamenti di preapertura sono a ingresso gratuito.
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