LECCE – “Sono figlio di un tradimento politico”. Il segretario cittadino della Lega si sfoga all’indomani delle primarie del centrodestra che hanno determinato un clamoroso flop per i salvinini leccesi.
Appena 485 i voti raccolti. Una miseria. E ora nella Lega si apre un caso. Spagnolo attacca frontalmente Marti accusato di aver dirottato altrove i voti. “La matematica non è un’opinione – afferma il candidato alle primarie dei salviniani – I numeri parlano da soli: o sono morti tutti gli elettori che un anno fa hanno votato la lega, oppure si sono trasferiti all’estero, o non è da escludere che siano andati da altre parti, votando altri candidati”. E intanto il coordinatore regionale Andrea Caroppo è pronto a portare il caso all’attenzione della segreteria nazionale del partito.
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