Il Lecce, dopo tanta paura per le sorti di Manuel Scavone, si rituffa nel clima campionato, dove domani sera lo attende il Venezia per il posticipo della quarta giornata di ritorno del torneo cadetto. Fabio Liverani nella conferenza pre gara ha parlato delle insidie che questa gara può riservare, ma ha anche evidenziato come la sua squadra sia tranquilla, sebbene le altre contendenti alla promozione abbiano iniziato ad accelerare. «La forbice di punti che si è creata in questo momento – afferma il tecnico – non può far credere che qualcuna possa prendere le distanze dalle altre, perché ci sono ancora tanti punti in palio. La nostra attenzione va unicamente alla gara di lunedì sera quando incontreremo una squadra ferita dopo i risultati negativi nell’ultimo periodo».
Per Liverani la gara di Venezia è tra le più difficili anche perché i lagunari hanno creato non pochi grattacapi ai giallorossi nella gara del Via del Mare. «Incontreremo una squadra scorbutica che ci mise in seria difficoltà all’andata e che ha un allenatore, Zenga, che sa cambiare modulo anche a gara in corso, segno di grande imprevedibilità. Sebbene loro abbiano costruito la loro classifica soprattutto con i punti interni, non credo che giocare sul terreno di gioco del Penzo possa riservare ulteriori insidie. La mia è una squadra che ha una mentalità di gioco che non varia tra partite casalinghe ed esterne e cercheremo anche lunedì sera di proporre calcio e cercare la vittoria».
A Venezia mancheranno Scavone e Bovo. Il primo per il noto incidente occorso durante la partita con l’Ascoli, mentre l’assenza del secondo è un forfait dell’ultimo minuto. Positivo, invece, è il recupero di Filippo Falco, uscito infortunato dalla trasferta vittoriosa di Salerno. «Filippo ha recuperato prima del previsto e analizzeremo con lo staff l’opportunità di schierarlo o meno già da domani. Per sostituire Scavone c’è un ballottaggio tra Haye e Tabanelli. Entrambi hanno fatto vedere durante la settimana buone cose e deciderò chi schierare all’ultimo. Tabanelli ha giocato poco nell’ultimo periodo, ma il ragazzo deve essere sempre al 150% per dare quello che serve alla squadra. Lui ha avuto un periodo d’oro durante la stagione e poi, per un problema alla schiena, ha perso il posto da titolare. Adesso deve dimostrare di avere la voglia di giocare e l’infortunio di Scavone è per lui una grande opportunità.
Alla fine il tecnico giallorosso ritorna su quanto accaduto nella gara interna con l’Ascoli. «Per fortuna quanto accaduto a Manuel non ha comportato problemi per la sua vita, di conseguenza la settimana trascorsa è stata serena. Non mi ha sorpreso il fatto che la gara non si è ripresa subito perché tutti hanno capito da subito la situazione scioccante e che, se si fosse ripreso, sarebbe stato un match falsato. La Lega ha dimostrato maturità nella scelta e per questo non posso che fare i miei complimenti. Adesso bisognerebbe fare maggiore chiarezza per quanto riguardo le regole su iscrizioni e nuovi investitori nelle società. E’ importante questo affinché non accadano più situazioni come quella che stanno passando i tifosi palermitani. Non so se le problematiche societarie potranno incidere negativamente o positivamente sui calciatori, ma dispiace vedere in difficoltà una società che ho contribuito a portare fino alla finale di Coppa Italia».
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