NARDO’ – L’Istituto per il Credito Sportivo ha ammesso a finanziamento il progetto per la realizzazione di una pista ciclabile di collegamento tra località Quattro Colonne e la marina di Santa Caterina, candidato dal Comune di Nardò all’avviso pubblico per il finanziamento di piste ciclabili “Sulla buona strada – Comuni in pista”, frutto di un accordo siglato da Anci, Federazione Ciclistica Italiana e, appunto, Istituto per il Credito Sportivo. Lo stesso Istituto ha già trasferito alla tesoreria comunale 2 milioni e 990 mila euro, il contributo necessario alla realizzazione dell’opera, che il Comune restituirà tramite un vantaggioso mutuo a tasso zero per i primi quindici anni e a tasso agevolato per i restanti dieci.
Il progetto, redatto dall’ingegnere Angelo Chirilli, dovrà ora affrontare la lunga trafila burocratica prevista. Sarà prima sottoposto alla valutazione di Soprintendenza, Demanio Marittimo e Autorità di Bacino per il rilascio dei rispettivi pareri, si passerà poi al recepimento delle eventuali prescrizioni e alla stesura del progetto esecutivo, che la Giunta guidata dal sindaco Pippi Mellone dovrà approvare. Infine, si procederà con i bandi di gara e l’avvio del cantiere, previsto dopo l’estate 2019.
Il lungomare, tra i più belli del Salento, presto quindi cambierà volto grazie all’ennesimo intervento che l’amministrazione comunale è pronta a mettere in cantiere. La pista ciclabile delle marine coinciderà con la striscia viaria che parte da un’area in via Edrisi che l’amministrazione destinerà a parcheggio (lungo la salita che da Santa Maria al Bagno porta a Mondonuovo, naturale punto di “scambio” e quindi di partenza della pista), percorrerà il tratto di lungomare dalla località Quattro Colonne fino al piazzale “Belvedere” di via Cantù a Santa Caterina, per una lunghezza totale di oltre 3 km. Nello specifico, il progetto ha spezzettato idealmente la pista ciclabile in quattro segmenti: il primo “scende” da via Edrisi fino all’incrocio con il lungomare, proprio a ridosso delle Quattro Colonne, dove è prevista una rotatoria in grado di disciplinare l’enorme mole di traffico di questo snodo viario cruciale per le marine neretine; il secondo segmento parte da questa rotatoria e confluisce nella piazzetta di Santa Maria al Bagno; il terzo comprende il lungomare che unisce le marine di Santa Maria al Bagno e Santa Caterina, cioè via Emanuele Filiberto (fino all’incrocio con via Fumarola); il quarto segmento della pista ciclabile è un tratto promiscuo pedonale e ciclabile coincidente in parte con la zona a traffico limitato di Santa Caterina e che giunge sino al piazzale destinato a parcheggi di via Cantù.
“Siamo estremamente soddisfatti – dice il consigliere delegato alla mobilità sostenibile e al cicloturismo Marcello Greco – perché oggi abbiamo la certezza di poter concretizzare un sogno, quale quello della pista ciclabile sul nostro lungomare. Uno splendido “corridoio” percorribile in bicicletta e guardando il mare che consentirà di fare un autentico salto di qualità alle nostre marine. Peraltro, con l’imminente cantierizzazione di Ciclonardò, la rete dei percorsi ciclabili della città in ambito urbano ed extraurbano di 14,4 km, e con la nuova Ztl presidiata dai varchi elettronici, a Nardò l’utilizzo della bicicletta diventerà un fatto naturale, a vantaggio dell’ambiente e della qualità della vita di tutti”.
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