“L’assessore Rita Miglietta, tra Natale e Capodanno, e precisamente il giorno 27 dicembre ha portato all’attenzione della Commissione Consiliare la proposta di deliberazione redatta il 20 dicembre 2018, con la quale si modifica il Regolamento per il pagamento dei diritti di segreteria per interventi di competenza del settore Pianificazione e sviluppo del territorio.
In quella occasione, atteso il periodo e la mancanza di qualsivoglia urgenza, si chiese di sospendere le operazioni di voto e rinviare ad una successiva seduta per comparare le vecchie tariffe con le nuove, anche in considerazione dell’eliminata possibilità di corrispondere i diritti in due tranches. Fu opposto un fermo diniego “imponendo il voto”.
Nel Consiglio comunale del 7 gennaio la medesima proposta di deliberazione è stata posta all’attenzione dell’assise. Anche in questa sede abbiamo chiesto un semplice rinvio, che ci è stato negato, invocando elementi di urgenza risibili.
Non avremmo avuto alcuna difficoltà a condividerne il contenuto laddove è prevista una riduzione dei diritti di segreteria, ma abbiamo preteso di ripristinare il pagamento in acconto e saldo, laddove si trattasse di cifre importanti, quali 5-7.000 euro.
La prova muscolare le è andata male e la delibera, come tale, è stata bocciata.
L’atteggiamento dell’assessore Miglietta rispecchia il modus operandi di questa Amministrazione, che è giunta al capolinea e ha meritato di andare a casa.
La nuova Amministrazione, qualunque essa sia, farà sicuramente meglio”.
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