CASTRIGNANO – Perde il portafoglio con denaro e documenti, ma lo ritrova intatto. Una storia a lieto fine degna del miglior film di Natale, o semplicemente una storia di ordinario senso civico che sta circolando sui social nelle ultime ore. Protagonisti della vicenda, un giovane di Castrignano ed un ragazzo originario della Sierra Leone.
Accortosi di aver perso il portafoglio, contenente un bel pò denaro e alcuni documenti, il ragazzo salentino ha ripercorso a ritroso i propri passi fino a ritornare nei pressi di una panchina sulla quale si era seduto ore prima. “Arrivando lì vicino vedo un ragazzo africano e subito, me ne vergogno, ho pensato male. Mi avvicino e il mio portafoglio era nel punto in cui lo avevo lasciato e a un paio di metri questo ragazzo lo stava vegliando da un’ora. Non lo ha nemmeno toccato. Non aveva cellulare e quindi stava aspettando che il proprietario tornasse altrimenti lo avrebbe portato dalla polizia.
Gli ho dimostrato che il portafoglio era mio.”
Riconsegnato l’oggetto al legittimo proprietario, e senza volere alcuna ricompensa, tra i due si è instaurata una conversazione. Lui si chiama Oby, ha una moglie ed una bimba piccola e non ha lavoro. “Mi ha raccontato che essendo africano e musulmano nessuno si fida di lui. Ovviamente ho insistito e gli ho lasciato qualcosa, ma voglio dimostrargli che si sbaglia, che non verrà discriminato per le sue origini o la sua religione.”
Ed ecco che il ragazzo ha lanciato a tutti un appello: “Oby vive a Castrignano. È un ragazzo della Sierra Leone senza particolari specializzazioni ma è giovane e soprattutto onesto. Chiunque potesse aiutarmi ad aiutarlo anche in maniera saltuaria, mi contatti.”
In un periodo come il nostro fatto di paura e chiusura, scegliere di fidarsi e ricompensare l’onestà con il lavoro, equivale a ricompensare la generosità con un’opportunità. Non un’elemosina, non un premio, ma un’opportunità per lavorare e vivere onestamente.
Facebook
Instagram
RSS