LECCE – Quando si pensa a Ciro Pezzella e a Michele Lorusso un groviglio di emozioni e di ricordi iniziano ad affiorare nella mente ricacciandoti indietro negli anni. Ne sono passati 35 da quel maledetto 2 dicembre 1983, giorno in cui i due calciatori del Lecce persero la vita in seguito ad un tragico incidente stradale. Non vollero prendere l’aereo con il resto della squadra per paura. Ma il destino si prese beffa di loro.
Ciro e Michele sono stati due simboli di un calcio che non c’è più, dove l’attaccamento alla maglia e ai colori giallorossi rappresentava un modo per dire grazie ai tifosi che vivono ogni giorno per la squadra. E oggi, in una fredda mattinata di dicembre, i tifosi e la città hanno voluto ricambiare l’affetto con una cerimonia simbolica e suggestiva dandosi appuntamento al Via del Mare. Da oggi, infatti, la mitica Curva Nord, da sempre un catino ribollente di passione ed entusiasmo, è stata intitolata a Lorusso e Pezzella. Finalmente, è il caso di dire. Perché Ciro e Michele meritavano di essere ricordati degnamente molto prima. Ma tant’è. Oggi non c’è spazio per le polemiche ma solo per lasciarsi andare ad un turbinio di emozioni. Il calcio è del popolo. E Ciro e Michele apparterranno sempre ad ognuno di noi.
Facebook
Instagram
RSS