LECCE – La notizia della tentata violenza nei parcheggi di Comdata, ha scatenato indignazione: arrivano già le reazioni del mondo politico. Michele Giordano, capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Carafa, era già intervenuto per chiedere un vertice partecipato sulla sicurezza nelle periferie e maggiori controlli: “Non è la prima volta che attraverso il mio partito, Fratelli d’Italia, lancio l’allarme sicurezza in città: nelle zone periferiche la situazione non è sotto controllo. Nelle scorse ore abbiamo appreso della tentata violenza nei confronti di una donna lavoratrice di Comdata. È incredibile pensare che un uomo alle 22 di sera possa girare tranquillamente nudo in alcuni quartieri e aggredire una donna che aveva appena finito di lavorare e stava prendendo la sua macchina, come ogni giorno, per tornare a casa”.
L’episodio si è verificato nella tarda serata di ieri nei parcheggi del call center di via De Sanctis, frequentato quotidianamente da centinaia di giovani operatori, dopo le 22 . La donna è riuscita a reagire e a scappare, ma poteva andare molto male.
“Assenza di illuminazione, vigilanza e presidio del territorio – sottolinea Giordano – favoriscono le incursioni di sbandati e psicopatici che probabilmente nella nostra città vengono lasciati a piede libero. Ho più volte sollevato, inoltre, la questione dei negozi di alimenti gestiti da stranieri e aperti la notte in cui si vende alcol a chiunque. Dopo le maxi- risse, siamo costretti a mettere in conto aggressioni, nudismo e tentati stupri in un posto dove centinaia di lavoratrici e madri ogni giorno vanno a lavorare per portare il pane a casa”
Di qui l’invito pressante all’Amministrazione Comunale a programmare interventi veramente efficaci di illuminazione e controllo di tutto il territorio dove sorge la zona commerciale di Via Gino De Sanctis: “L’Amministrazione Salvemini intervenga con un piano sicurezza organico ed efficiente in tutti i quartieri a rischio, coinvolgendo vigili, associazioni, servizi sociali, privati e volontari. Dobbiamo evitare che possano verificarsi altri episodi di cronaca come questo”.
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