LECCE – Si chiudono domani le Giornate del Lavoro, organizzate a Lecce dalla Cgil Nazionale. Alle ore 18.30 il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, sarà intervistata in piazza Sant’Oronzo dal direttore dell’Espresso, Marco Damilano. Poi il concerto degli Alla Bua (in piazza Libertini alle 22) chiuderà la kermesse.
Fin da giovedì, in un Teatro Apollo stracolmo di gente, la Cgil ha approfondito il tema «Democrazia è» attraverso dibattiti, lectio magistralis, incontri, appuntamenti culturali e presentazioni di libri e con la partecipazione dei personalità della politica, del sindacato, dell’economia e della cultura nazionale. In questi giorni Lecce ha risposto con una grande partecipazione alle varie iniziative allestite nei palazzi, nei contenitori culturali, nelle piazze e nel parco comunale. Le lezioni magistrali di Luciano Canfora, Gian Luigi Gessa, Raoul Martinez e Carlo Galli sono state seguite da centinaia di persone che hanno gremito il Teatro Paisiello. Così come molto seguiti sono stati i dibattiti organizzati a Palazzo dei Celestini e nel chiostro dell’ex Convento dei Teatini.
Organizzate col patrocinio del Comune di Lecce, della Provincia di Lecce e della Regione Puglia, le Giornate del Lavoro hanno garantito alla città anche un certo ritorno economico indiretto. A partire dall’ospitalità, con oltre 400 delegati provenienti dalle varie Camere del Lavoro italiane, oltre che da Corso Italia. Complessivamente sono stati prenotati 1200 pernottamenti in 33 tra b&b, appartamenti e strutture alberghiere della città. Siglate anche alcune convenzioni con una ventina di locali della città (bar, ristoranti, pub, trattorie). In quattro giorni sono stati coinvolti 63 relatori e 9 docenti universitari in 60 eventi, tra cui 15 dibattiti, 5 lectio magistralis, 3 mostre, oltre 20 proiezioni tra film, documentari e cortometraggi, 7 concerti in piazza e 3 Aperilibro, presentazioni di libri organizzate con la collaborazione di Codice edizioni e della Treccani.
Per tutelare i beni architettonici che ospitano le varie iniziative, l’ingresso a tutti gli eventi sarà libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Sarà comunque attivo un maxischermo in piazza Sant’Oronzo per consentire di seguire i dibattiti anche a chi non troverà un posto a sedere nelle sedi degli incontri.
Il programma di domani, domenica 16 settembre
Dibattiti
A chiudere la manifestazione sarà l’evento clou per iscritti e delegati della Cgil, ossia l’intervista di Marco Damilano, direttore del settimanale L’Espresso, al segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.
Chiusura di «Parole al Lavoro» con due dibattiti. Al Castello Carlo V, alle 12.30, discuteranno di «Welfare del futuro» Alberto Brambilla, presidente del Centro studi e ricerche Itinerari Previdenziali, Maria Cecilia Guerra (Università di Modena), Domenico Proietti (segretario confederale Uil) e Roberto Ghiselli (segretario confederale Cgil); modera Attilio Romita. Alle 17.30 ai Teatini, spazio al tema «Diritto alla buona salute», con: Carlo Cottarelli, direttore Osservatorio sui Conti pubblici; Vasco Errani, vicepresidente Commissione Sanità del Senato, Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria; Rossana Dettori, segretaria confederale (modera Carmen Santoro).
Lectio magistralis
Chiuderà il mini-ciclo la lectio magistralis della filosofa Donatella Di Cesare: la docente dell’Università La Sapienza di Roma tratterà il tema delle «Frontiere della democrazia. Contro il sovranismo»).
Appuntamenti culturali
Domenica mattina alle 11.30 nel Castello Carlo V proiezione di Giuseppe Di Vittorio di Ansano Giannarelli (1987). A seguire «Giuseppe Di Vittorio. Voci di ieri e di oggi», documentario di Carlo Lizzani e Francesca Del Sette (1987). All’Open Space di piazza Sant’Oronzo (ore 16) «Le 150 ore», produzione di Unitelefilm Aamod (1974).
Spettacoli
Alle 22 chiuderà la serata il concerto degli Alla Bua, in piazza Libertini (ore 22).
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