ALESSANO – Il festival itinerante de La Notte della Taranta è arrivato ormai a metà del suo percorso con la tappa di Alessano, città natìa di don Tonino Bello.
Si danza con i ballerini del corpo di ballo de La Notte della Taranta, Serena Pellegrino e Stefano Campagna, alle 19 in piazza don Tonino Bello. Un percorso di conoscenza aperto al pubblico sulla danza tradizionale salentina nella sua complessità. (Iscrizioni e informazioni: segreteriafestiv al@lanottedellataranta.it)
Per i concerti Ragnatela alle 22.30 in piazza don Tonino Bello, si esibiranno Li Strittuli, un gruppo salentino nato nell’inverno del 1998 per volontà di giovani musicisti che si propongono di diffondere il patrimonio musicale del Salento e della Grecìa Salentina. I componenti del gruppo, uniti dalla passione per la musica e l’amore per la tradizione musicale, avviano così un’attività di recupero di sonorità quasi desuete utilizzando strumenti tipici come violino, organetto, fisarmonica, chitarra e il tamburo a cornice salentino. A distanza ormai di qualche anno, decidono di effettuare una ricerca di canti della zona del brindisino, in particolar modo del loro paese natale, San Pancrazio Salentino. In questo lungo lavoro, entrano in contatto con gli anziani del posto, che mettono a disposizione tutto il loro repertorio musicale appreso in passato. L’obiettivo principale del gruppo è quello di riproporre un viaggio nella musica popolare salentina, fatto di pizzica pizzica, pizzica tarantata, stornelli d’amore, canti di lavoro e di protesta.
Sempre per i concerti Ragnatela, alle 23.30 in piazza don Tonino Bello si esibirà l’Orchestra Bottoni. Nata dall’incontro di musicisti delle province di Roma, Frosinone, Latina e Napoli, l’Orchestra Bottoni è considerata uno dei gruppi più inediti nel panorama della world-music italiana. La caratteristica principale di questo insolito ensemble è l’organico strumentale, costituito principalmente da organetti diatonici, da qui il nome Orchestra a Bottoni. Il gruppo nato diversi anni fa con il nome Piccola Orchestra La Viola si è progressivamente affrancato dalla riproposta di materiale popolare per approdare ad una musica più contemporanea ed al passo con i tempi contribuendo al rinnovamento del repertorio. La formazione è composta da: Antonella Costanzo (voce, percussioni) Alessandro D’Alessandro (organetto solista, live electronics, coordinamento artistico ed esecutivo) Silvia Di Bello, Gianfranco Onairda, Matteo Mattoni, Elisa Di Bello, Angelo Di Bello (organetti) Matteo Di Prospero (organetto basso, sax baritono) Mario Mazzenga (basso) Raffaele Di Fenza (batteria percussiva).
Per la sezione Il Borgo Racconta, visita guidata a cura della Prof.ssa Manuela De Giorgi del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento nel centro storico di Alessano. Alle 19:00 il punto di incontro sul sagrato della Chiesa matrice del S.S. Salvatore, una breve introduzione storica e la visita della Chiesa. Alle 19:40 il programma prevede la visita di Palazzo Lègari, Palazzo Ducale e Palazzo Sangiovanni. Alle 20:20 si conoscerà il Foggiaro e il ghetto ebraico. Infine degustazione dei prodotti della Masseria Caracci e del Forno Rizzo in Piazza Don Tonino Bello. Accompagnatori: Prof. Fabio Pollice (Direttore della Scuola di Placetelling ® dell’Università del Salento) e Dott.ssa Laura Lubelli (Placeteller). (Informazioni segreteriafestiv al@lanottedellataranta.it).
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