LECCE – Ore calde per il calciomercato del Lecce con il ds Meluso che cerca di puntellare la difesa. Dopo l’arrivo dell’esperto Lucioni, il direttore giallorosso ha necessità di consegnare a Liverani altre pedine per rinforzare il reparto arretrato. Servono un portiere, un centrale e un esterno difensivo destro. Per la fascia è possibile l’arrivo del genoano Fiamozzi, reduce da una stagione in prestito divisa a metà tra Bari e Pescara. Il ragazzo, che ha 25 anni, è un jolly difensivo visto che può adattarsi sia a destra che a sinistra e potrebbe arrivare nel Salento a titolo definitivo visto che ha solo un altro anno di contratto con i liguri. Per la porta è sempre viva la pista Vigorito, anche se i giallorossi tentennano anche se hanno l’accordo sia con il giocatore sia con il Frosinone.
Per il ruolo di centrale sono aperte più soluzioni e Meluso dovrà provvedere a concluderne una quanto prima visto che Riccardi sarà lontano dai campi di gioco ancora per un bel po’ per l’infortunio occorso durante la scorsa stagione e Lucioni sarà fermo per la nota squalifica di doping sino a metà ottobre. Nelle ultime ore sono salite le quotazioni di Pellizzer della Virtus Entella con tanti campionati di B all’attivo. A Meluso piace anche il centrale dell’Avellino Migliorini che potrebbe svincolarsi dal club irpino se il ricorso presentato per la riammissione in B non dovesse portare frutti. Anche per questo Meluso sta riflettendo perché il ragazzo è reduce da un ottimo torneo che lo ha portato ad essere accostato anche a squadre di serie A. Alla finestra resta il bresciano Meccariello che Liverani ha avuto due anni fa a Terni.
A centrocampo Liverani avrà Petriccione non appena il ragazzo potrà svincolarsi dal Bari e si pensa a Casarini del Novara per dare qualità alla mediana giallorossa. La trattativa dipenderà molto dal ripescaggio o meno della squadra piemontese. In avanti arriverà una punta, ma solo dopo la cessione di Caturano. Potrebbe partire anche il neoacquisto Chiricò, che non è stato schierato nell’amichevole di sabato contro l’Amatrice. Il ragazzo ha sicuramente i colpi giusti per la categoria, ma ha caratteristiche differenti rispetto al modulo classico prediletto da Liverani, il 4-3-1-2, e la società è indecisa se reggere o meno alle pressioni di molti tifosi che non vorrebbero il giocatore nuovamente in maglia giallorossa.
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