Il Lecce aggiunge ufficialmente due frecce alla faretra di mister Liverani che potrà contare su Chiricò e Torromino nel prossimo campionato di B. L’esterno brindisino, che torna a Lecce non senza polemiche dopo la stagione 2012-13 che lo ha visto sbocciare nel grande calcio, ha firmato un contratto di 3 anni. Per la punta calabrese l’accordo con la dirigenza giallorossa, dopo la risoluzione consensuale del contratto decisa ad aprile, è di solo una stagione.
Adesso l’attacco giallorosso è praticamente fatto al 80%. Arriverà un giovane di belle speranze, Palombi, di proprietà Lazio e che Liverani ha avuto a Terni e una punta di categoria che garantisca un buon bottino di reti e che sostituirà uno tra Caturano o Saraniti, o anche entrambi visto che nessuno dei due potrebbe avere garanzie di giocare molti minuti nel prossimo torneo. L’identikit dei nomi porta a La Mantia, attaccante di razza di proprietà della Virtus Entella e che Meluso fece esplodere a Cosenza. La Mantia sarebbe felicissimo di vestire di giallorosso, ma la sua società, prima di cederlo, vuole conoscere il campionato che andrà a disputare. Infatti, la Virtus Entella ha presentato un ricorso contro la mancata retrocessione del Foggia in C (a cui è stata comminata una penalizzazione di 15 punti da scontare nel prossimo torneo).
Domani, intanto, è previsto il raduno in sede della squadra leccese e l’inizio dei test medici di routine che sono il preludio alla partenza per il ritiro sul Terminillo. Si prospetta quindi una settimana in cui Meluso cercherà di concretizzare altri affari nei settori in cui il Lecce necessita maggiormente di innesti. In difesa, per esempio, dove bisogna assolutamente acquistare un centrale che faccia coppia con Cosenza e nella mediana, dove il ruolo cardine del gioco di Liverani ad oggi è ricoperto dal solo Arrigoni. Altri rinforzi arriveranno sugli esterni difensivi (a sinistra manca solo l’ufficialità per Mazzotta) e sulla trequarti. Il Lecce in questo settore si è già cautelato con l’acquisto di Falco e con quello dell’olandese Haye, che, comunque, è più un centrocampista simile a Mancosu. Il sogno però è sempre quello di portare nel Salento l’uruguagio Falletti del Bologna, un colpo degno di una squadra ambiziosa quale deve essere il Lecce del ritorno in B.
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