LECCE – Le più importanti chiese di Lecce saranno finalmente aperte per tutta l’estate senza interruzioni nel corso della giornata. L’accordo definitivo tra il Comune e la Curia comporterà un piccolo finanziamento da parte del Comune che sarà utilizzato dai parroci per fare in modo che i portoni delle più belle architetture barocche restino aperti nelle ore centrali della giornata e i tesori d’arte custoditi nei luoghi di culto possano essere ammirati gratuitamente da quanti entreranno in Chiesa. All’accordo si aggiunge un ulteriore tassello, quello delle visite guidate.
Grazie alla collaborazione tra The monuments People, associazione di promozione sociale composta da guide turistiche professioniste abilitate, il Comune e i parroci delle chiese i turisti e i leccesi avranno da domani mattina la possibilità di effettuare una visita guidata all’interno di quattro capolavori del Barocco a fronte di un contributo all’associazione. Le chiese interessate dalle visite saranno la Cattedrale di Piazza Duomo, la Basilica di Santa Croce, la Chiesa di San Matteo e la Chiesa di Sant’Irene. All’ingresso di ogni chiesa sarà prevista la presenza di un desk con due operatori e con materiale informativo in italiano e in inglese inerente il progetto, con orari e funzionamento delle visite guidate. Le visite guidate avranno la durata di 30 minuti e saranno condotte da guide turistiche con regolare abilitazione che illustreranno gli aspetti storico-artistici degli edifici di culto, le caratteristiche architettoniche, gli elementi del folklore religioso e le vicende dei personaggi e degli ordini religiosi ad esse collegate.
Sono previste diverse fasce orarie per le visite guidate della mattina e del pomeriggio, che possono subire variazioni legate alla celebrazione delle funzioni religiose:
LUGLIO e AGOSTO:
Cattedrale e Basilica di Santa Croce:
ore 10.30/11.30/12.30/13.30 – 15.30/16.30/17.30/18.30
Chiesa di San Matteo e Chiesa di Sant’Irene
ore 10.30/11.30/12.30 – 15.30/16.30/17.30/18.30
SETTEMBRE
Cattedrale, Basilica di Santa Croce, Chiesa di San Matteo e Chiesa di Sant’Irene
ore 10.30/11.30/12.30 – 16.30/17.30/18.30
Le visite guidate avranno la durata di 30 minuti e saranno condotte da guide turistiche con regolare abilitazione che illustreranno gli aspetti storico-artistici degli edifici di culto, le caratteristiche architettoniche, gli elementi del folklore religioso e le vicende dei personaggi e degli ordini religiosi ad esse collegate.
Il visitatore potrà quindi decidere di entrare gratuitamente in chiesa e di visitarla senza l’ausilio di una guida turistica oppure potrà avvalersi di professionisti che lo accompagneranno in un itinerario guidato nel singolo monumento o al sistema dei quattro edifici messi in rete.
“Esprimo soddisfazione – dichiara l’arcivescovo Michele Seccia di ritorno da Roma deve ha ricevuto stamane il Pallio dei metropoliti – per l’accordo raggiunto tra la diocesi di Lecce e l’amministrazione comunale del capoluogo. È un altro dei passi istituzionali che si compie avendo il comune obiettivo del benessere inteso come nuove occasioni di lavoro specie per i giovani ma anche come ulteriore opportunità di sviluppo di un territorio come il nostro, a forte vocazione turistica. Da Pastore mi auguro che le chiese aperte di continuo aiutino i turisti a comprendere sempre meglio che esse non sono soltanto monumenti da ammirare. Esse continuano a raccontare da secoli storie di fede che non vanno dimenticate e rappresentano per la comunità cristiana dei sicuri punti di riferimento, oasi che rigenerano il cammino della vita personale di ciascuno. Per tutti questi motivi invito i visitatori ma anche chi li guida ad osservare il silenzio che spetta a una casa di preghiera e a rispettare i luoghi con il decoro del vestire e del comportamento”.
“Abbiamo lavorato a lungo ma alla fine siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati: l’apertura ad orario continuato delle quattro chiese più grandi ed importanti del centro storico per tutta l’estate – dichiara l’assessore al Turismo Paolo Foresio – Abbiamo messo al centro la comune volontà di rendere fruibili ai turisti sempre alcuni dei nostri tesori più belli. Per questo risultato devo ringraziare innanzitutto la Curia e l’arcivescovo Seccia perché insieme abbiamo superato una serie di difficoltà e abbiamo portato a casa un risultato mi permetto di dire quasi storico. Per anni, infatti, abbiamo raccolto le lamentele di turisti e guide sulla chiusura delle chiese. Oggi iniziamo un nuovo percorso di collaborazione che mi auguro ci porterà ad iniziare con le aperture già il prossimo anno ancora prima”.
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