Mistero sponsor tecnico: se invece di una M ci fosse un lupo?

LECCE – In questi giorni i tifosi del Lecce, oltre a immaginare quale rosa sarà consegnata a Liverani dal calciomercato, sono anche incuriositi dal mistero dello sponsor tecnico che imperversa in città. E’ noto ormai che dopodomani finisce il contratto tra il Lecce e la Legea, brand campano che ha accompagnato la società per quasi tutto il cammino durante il purgatorio della serie C (ben 5 anni). Adesso la dirigenza giallorossa ha deciso di creare un marchio made in Salento, autoproducendosi la fornitura tecnica per la prossima stagione. I materiali saranno di alta qualità, al pari delle società più quotate a livello europeo, e lunedì prossimo saranno svelate le maglie della prossima stagione. Il Lecce, sin dai tempi del connubio con Asics, ha sempre disegnato le maglie che avrebbero indossato i giocatori, ma questa volta la società non contribuirà soltanto a far sì che le divise di gioco siano uniche, ma farà in modo che il nuovo brand possa inserirsi nel mercato, mettendo in risalto l’attenzione per i dettagli che in questi anni sono stati sempre la peculiarità delle maglie giallorosse.

Intanto la società ha fatto affiggere per la città dei manifesti dove pian piano si sta scoprendo quello che sarà il marchio del nuovo kit sportivo giallorosso. Sui social, e in particolare sulla bacheca Facebook del vicepresidente Liguori, i tifosi provano a spiegare l’enigma di una M che sta emergendo a mano a mano che l’immagine del manifesto si allarga. Anche noi di Salentolive24 abbiamo voluto giocare con la fantasia e abbiamo cercato di intuire quale simbolo potrà essere svelato lunedì. Quella che sembra una M, potrebbe anche essere una parte della stilizzazione di due triangoli (in stile della Errea che ha due rombi che si toccano) o una parte di una freccia (come la danese Hummel che li inserisce sulle spalle di ogni maglia). A noi è sembrato essere la parte delle orecchie della stilizzazione di un lupo. In questo modo il simbolo sarebbe un continuum della Tana dei Lupi, il primo brand usato da questa nuova società. A voi cosa sembra?