LECCE – Tempi ristretti, ma tanta fiducia. Così ha risposto con un post via Facebook il vice sindaco di Lecce Alessandro Delli Noci sulla questione dell’agibilità dello stadio di Via del Mare che imperversa in queste ore e che potrebbe costringere il Lecce a disputare le prime gare di serie B lontano dal Salento. Se l’Amministrazione comunale ha risolto problema della Tribuna Est, almeno per i prossimi due anni, con il consolidamento delle strutture del crescent che a breve garantirà alla società del Lecce di riempire di pubblico tutta la parte superiore della tribuna (cosa che non ha potuto fare negli ultimi due campionati di serie C), la preoccupazione seria che attanaglia la società giallorossa per avere l’autorizzazione della Lega Nazionale di Serie B a disputare le gare di campionato deriva dall’illuminazione del Via del Mare. Sulla questione Delli Noci mette in evidenza le reali cause che creano incertezza. «Il problema non è solo economico, ma tecnico statico perché riguarda torri faro che hanno oltre 25 anni». Il vicesindaco, però, rassicura tutti i tifosi. «Abbiamo già realizzato uno studio tecnico e abbiamo analizzato con la società possibili soluzioni per adeguare l’impianto di illuminazione alle stringenti richieste della Lega Nazionale di serie B». I tempi sono stretti ma il fatto che il Comune e la società giallorossa stiano remando dalla stessa parte è sicuramente un buon punto di partenza per risolvere questo problema. Una macchia che rischia di adombrare un’estate che per i leccesi dovrebbe essere solo di felicità e sogni per la B finalmente ritrovata.
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