LECCE – “Nessuna pulizia, nessuna manutenzione, nessun servizio.
Abbandonato a se stesso, il Consultorio Familiare di Via Pistoia, vive una situazione ai limiti del degrado urbano. Vegetazione infestante che fuoriesce dal pavimento esterno, sporcizia ovunque, carrellati bruciati da mesi e mai sostituiti e tombini privi di coperchio che rappresentano un vero e proprio attentato alla sicurezza di operatori e utenti.” A denunciare lo stato di degrado in cui versa la struttura, con parole e foto, il consigliere comunale Andrea Guido, che continua “Il personale ASL del consultorio da tempo lamenta una situazione di completo abbandono e da tempo, dopo aver inoltrato le opportune richieste, attende l’intervento del Comune, proprietario dell’immobile e responsabile della pulizia, manutenzione e gestione tecnica della struttura. Ma senza aver ottenuto, ancora, nessun risultato. I consultori familiari – continua Guido – assicurano servizi importantissimi di natura sociale, psicologica e sanitaria per la famiglia, per la maternità e paternità responsabili e per l’infanzia. Sono stati costituiti con Legge Regionale Puglia negli anni 70 e svolgono un ruolo importantissimo per le famiglie in difficoltà. Non possono essere abbandonati a se stessi dallo stesso ente che ne dovrebbe garantire il funzionamento.”
“Ogni Consultorio Familiare – conclude – sviluppa programmi e interventi avvalendosi di professionisti qualificati nei vari livelli di intervento, con un equipe integrate a cui prendono parte psicologi, ginecologi, ostetriche, assistenti sociali, infermieri e legali. È assurdo che vengano abbandonati a se stessi e lasciati in queste condizioni.
La stessa amministrazione che ha fatto del tema della periferie un suo cavallo di battaglia, gli stessi politici che appena un anno fa hanno promesso alle periferie mari e monti, oggi non sono capaci di garantire neanche i servizi minimi a strutture sociali come i consultori familiari. E fanno orecchie da mercante alle richieste di aiuto del personale. “
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