LATIANO – Durante i riti religiosi che precedono la Pasqua, i fedeli del Santuario di SS. Maria di Cotrino a Latiano (BR) sono rimasti molto sorpresi di trovare sotto l’altare, un piccolo agnellino tenuto all’interno di un recinto. Lo denuncia Rinaldo Sidoli, responsabile centro studi del Movimento Animalista, che ha pubblicato il video su Facebook.
“Gli animali non sono merce in esposizione. In una festa in cui si dovrebbe celebrare la resurrezione e la vita, – continua nel post l’animalista – questo comportamento è quanto di più lontano si possa immaginare dallo spirito della Pasqua. Dov’è la compassione, la pietà, l’amore e il rispetto per una creatura del Signore? Lasciare un cucciolo che piange come forma di spettacolarizzazione – conclude Sidoli – è maltrattamento di animale. Non è un oggetto, ma un essere senziente, che come noi, soffre e prova emozioni.”
Agnello al Santuario di Cotrino
Un agnello in tenera età è stato legato sotto l’altare del Santuario di SS. Maria di Cotrino a Latiano. Gli animali non sono merce in esposizione. In una festa in cui si dovrebbe celebrare la resurrezione e la vita, questo comportamento è quanto di più lontano si possa immaginare dallo spirito della Pasqua. Dov’è la compassione, la pietà, l’amore e il rispetto per una creatura del Signore? Lasciare un cucciolo che piange come forma di spettacolarizzazione è maltrattamento di animale. Non è un oggetto, ma un essere senziente, che come noi, soffre e prova emozioni.
Pubblicato da Rinaldo Sidoli su venerdì 30 marzo 2018
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