Da Siracusa a Siracusa. Per Luca Di Matteo cursore di fascia sinistra del Lecce la cittadina siciliana ha significato il punto più brutto della stagione a novembre, quando si infortunò nella gara contro il Siracusa, e il momento della definitiva rinascita sabato scorso. Contro l’Akragas Di Matteo ha servito un assist perfetto per la testa di Saraniti, che ha permesso al Lecce di sbloccare una partita non semplice se pur contro gli ultimi della classe. Un’invenzione con il piede non suo, il destro, in una gara in cui i giallorossi hanno messo in mostra poca tecnica. «Questo è un momento particolare della stagione – esordisce il difensore in sala stampa – dove dobbiamo cercare di sbagliare il meno possibile. Liverani cura molto la parte tecnica e, quindi, ci riprende quando vede dei passaggi sbagliati come accaduto sabato scorso. Dobbiamo crescere ancora da questo punto di vista perché non possiamo commettere molti errori se vogliamo raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissi e inizio stagione. Ci vuole attenzione, concentrazione e compattezza del gruppo per vincere. Per me puoi sarebbe importante vincere il campionato, visto che anni fa riuscì a raggiungere la promozione con il Teramo, ma poi fu annullata dal calcioscommesse».
Il difensore giallorosso sa della fiducia che ripone in lui Liverani, e vuole ripagarla con delle ottime prestazioni. «Non è stato facile riprendersi dall’infortunio, ma adesso mi sento bene e voglio mettermi a disposizione della squadra, perché è il gruppo che conta. A gennaio è arrivato Legittimo che occupa la mia stessa posizione, ma in questo momento non è importante chi gioca piuttosto l’intensità che mette ognuno di noi quando scendiamo in campo».
Domenica prossima arriva a Lecce il Materia, che nelle ultime due gare di campionato disputate al Via del Mare ha inferto ai giallorossi sonore sconfitte. «Sarà una gara molto difficile perché loro vivono un momento di forma molto buono. Hanno dei giocatori molto abili in fase offensiva soprattutto nell’uno contro uno e per questo noi dovremmo stare ancora più attenti del solito. Sono sicuro che rimanendo concentrati potremo fare nostro il match. Strambelli? Sicuramente verrà qui per fare un’ottima partita e noi dovremmo far di tutto per contenerlo».
In conclusione Di Matteo parla degli ostacoli più duri da qui alla fine del torneo. «Sicuramente la prossima e quella con il Cosenza saranno gare insidiose, ma non farei dei calcoli. Dobbiamo pensare gara per gara e cercare di fare nostra ogni partita e raccogliere più punti possibili».
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