LECCE – Schermaglie e polemiche oggi nell’aula consiliare di Palazzo Carafa. Il momento-clou si è registrato allorquando si è acceso un battibecco tra il sindaco Carlo Salvemini e il suo predecessore Paolo Perrone. Quest’ultimo ha accusato apertamente il primo cittadino: “Hai detto ai tuoi assessori in pectore che avresti avuto la maggioranza ancora prima di conoscere l’esito della sentenza del Consiglio di Stato”. Apriti cielo! La risposta di Salvemini non si è fatta attendere: “Dichiarazioni al limite della querela” . Poi il botta e risposta con Perrone (in alto il video) che preannuncia una controquerela e accusa anche la presidente del Consiglio Paola Povero di partigianeria. Si chiude così un Consiglio comunale piuttosto caldo. Ma l’impressione è che il meglio (o il peggio) debba ancora arrivare.
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