NARDÒ – Nardò protagonista del Darwin Day 2018, grazie al calendario di eventi organizzato da R.eTe. Ricerca e Territorio e Museo della Preistoria di Nardò con il patrocinio e la collaborazione della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio Brindisi, Lecce e Taranto e dell’assessorato ad Ambiente, Parchi e Musei del Comune di Nardò. Com’è noto, il 12 febbraio si celebra la giornata internazionale dedicata al “padre” della teoria dell’evoluzione, un appuntamento che dura una settimana e che intende ricordare a tutti i valori della ricerca scientifica e del pensiero razionale, con centinaia di conferenze, incontri, dibattiti ed eventi in tutto il mondo. In Puglia sono state organizzate “celebrazioni” a Nardò e Bari.
Si comincia domani, sabato 17 febbraio alle ore 16:30 al Museo della Preistoria con la conferenza Gli animali selvatici del Salento di ieri e di oggi a cura di Francesco Colopi (archeozoologo) e il laboratorio di paleontologia rivolto a ragazzi di età scolare. Venerdì 23 febbraio alle ore 9:30 sempre al Museo della Preistoria è in programma la conferenza Attenti al lupo? La presenza di Canis lupus nel Pleistocene del Salento a cura di Raffaele Sardella (Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma). È previsto l’intervento delle autorità cittadine per un saluto e quello della soprintendente Maria Piccarreta. Sabato 3 marzo alle ore 9 è prevista una escursione nel Parco Regionale Naturale di Portoselvaggio e Palude del Capitano, con laboratori di geologia e paleontologia dal titolo A spasso con Darwin. Viaggio nell’evoluzione di Porto Selvaggio a cura di Francesco Colopi (archeozoologo), Francesca Lagna (geologa del Gruppo Speleologico Neretino) e Andrea Vitale (geologo). La partecipazione a tutte le iniziative è gratuita.
Nato nel 1809 in Inghilterra, nel 1859 Charles Darwin pubblicò L’Origine delle specie, l’opera in cui espose la Teoria dell’Evoluzione. Pur ignorando cosa fossero i geni, comprese che all’interno delle popolazioni vi è una continua produzione di diversità ereditaria delle caratteristiche biologiche sulla quale agisce la selezione naturale, il meccanismo fondamentale per le trasformazioni delle specie. Negli anni, l’impianto originario della Teoria dell’Evoluzione continua a trovare conferme e oggi possiamo convalidare anche con i risultati degli studi sul DNA che il meccanismo della selezione naturale è attivato da molteplici fenomeni quali ad esempio la deriva genetica, le migrazioni e persino le estinzioni di massa. È in questi fenomeni e in questa diversità che trova spazio l’evoluzione. La specie umana, che non discende dalle scimmie ma è strettamente imparentata con esse, per milioni di anni ha condiviso le terre emerse con altri uomini, oggi scomparsi. Da pochi millenni noi sapiens siamo rimasti soli, gli unici sopravvissuti del nostro ramo evolutivo e i primi ad avere determinato un impatto ecologico di dimensioni planetarie e ai quali è quindi affidato il compito di salvaguardare la biodiversità che garantisce la nostra stessa esistenza.
“Siamo contenti di celebrare il Darwin Day – dice l’assessore all’Ambiente, ai Parchi e ai Musei Mino Natalizio – perché Portoselvaggio, grazie alla sua storia più profonda, è un posto straordinario per toccare con mano l’attualità e la semplicità della Teoria dell’Evoluzione. È l’occasione per sensibilizzare e divulgare temi inerenti l’evoluzione e le scienze naturali, ma anche per valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico di Nardò”.
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