Un difensore centrale e un trequartista. Queste sono le priorità del DS Meluso in questo gennaio dedicato al calciomercato invernale. Il Lecce non deve fare rivoluzioni in rosa, ma solo puntellare una squadra ampiamente competitiva per arrivare prima in classifica. Proprio per questo il direttore sportivo giallorosso potrà concentrarsi su questi due obiettivi che potrebbero far fare un ulteriore salto di qualità agli uomini di Liverani.
Meluso dovrà pensare a dei giocatori che possano fare la differenza visto che lo scorso anno il Foggia, con degli accorgimenti mirati (tra i quali Di Piazza), prese il volo verso la B. Quindi, servono dei giocatori “over”, perché nati prima del primo gennaio ’95, che possano essere davvero delle frecce letali a disposizione di un tecnico, Liverani, che ha dimostrato di saper valorizzare gli uomini a sua disposizione, facendoli rendere sempre al massimo.
In difesa, negli ultimi giorni si è parlato del possibile arrivo dalla Ternana di Marino, figlio di Raimondo, giocatore del Lecce negli anni ‘80 e successivamente allenatore delle giovanili del sodalizio giallorosso. Il giocatore, che ha trovato poco spazio nella Ternana di proprietà Unicusano, è un elemento che conosce la serie C, avendo giocato lo scorso anno per metà stagione a Fondi e nell’anno e mezzo precedente ad Agrigento, ma forse non è proprio l’elemento di esperienza che potrebbe migliorare qualitativamente un reparto che ha in Cosenza il suo punto fermo e in Riccardi un giovane di assoluto valore.
Un elemento che potrebbe interessare il Lecce è Crescenzi, di 25 anni del Vicenza, una squadra che vive un momento poco felice a livello finanziario. Il ragazzo è stato accostato alla Viterbese, seconda nel girone B, ed è un ragazzo che ha qualità e già esperienza, visto che due anni fa conquistò la promozione in B con il Pisa, categoria dove ha anche giocato lo scorso anno. Sarebbe un pezzo pregiato per lo scacchiere giallorosso anche Blanchard, centrale di 29 anni accostato già in estate al Lecce, che non rientra più nei piani del Carpi, ma che la società emiliana non vuole cedere a poco prezzo. Se poi Meluso volesse attendere gli ultimi giorni di mercato, potrebbe aprirsi uno spiraglio per il ritorno di Schiavi, che è in scadenza di contratto con la Salernitana. Se il neo tecnico amaranto Colantuono intervenisse per prendere nuovi elementi in difesa, il centrale di 31 anni, già vicino al Lecce due stagioni fa, potrebbe anche decidere di scendere di categoria e riabbracciare una squadra che gli è stata sempre nel cuore. Anche se, in Salento, Schiavi dovrebbe abbassare le pretese economiche, perché il Lecce non gli garantirebbe il contratto che percepisce a Salerno.
Per quanto riguarda il ruolo di trequartista, che in questo momento preoccupa maggiormente Meluso, in quanto indispensabile nell’economia del gioco di Liverani, in questi giorni si sono fatti diversi nomi. Quelli più accattivanti sono quelli dell’italo-brasiliano Chiaretti del Cittadella, di Firenze della Pro Vercelli e di Bellomo dell’Alessandria. Tutti e tre sono dei giocatori molto importanti e che potrebbero fare la differenza nel rush finale per la promozione e prenderebbero il posto di Pacilli, che nel nuovo ruolo di trequartista ha trovato non poche difficoltà. Un altro nome che potrebbe essere interessante per i giallorossi è quello di Giacomelli, giocatore di 27 anni e con tanta esperienza in Serie B, simile per caratteristiche a quelli citati sopra, e che, dopo una parentesi poco negativa a Vicenza, potrebbe ritrovare lo smalto perso con l’aiuto di Liverani. Vedremo quello che accadrà, intanto i giallorossi sino al 9 gennaio sono in vacanza mentre il DS Meluso inizia a imbastire delle trattative che avranno i primi riscontri soltanto a metà mese.
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