ALEZIO – “Perdonatemi tutti, un abbraccio” queste le parole che un 46enne di Alezio ha scritto su Facebook nel pomeriggio di ieri. Un amico virtuale, insospettito dal tono di tale messaggio, ha deciso di avvisare immediatamente i carabinieri del luogo.
Preoccupati, i militari in servizio nel giorno di Natale – il comandante della stazione Paolo Novello e l’appuntato Massimo Ingrosso – hanno deciso di verificare di persona lo stato di salute dell’uomo. Giunti all’abitazione, sono stati accolti dalla madre convinta che il figlio fosse in camera a riposare. Sotto le insistenze degli agenti, la donna li ha fatti entrare in casa, scoprendo che il figlio aveva ingerito una forte dose di tranquillanti ed era steso sul letto con una busta di plastica sul viso, pronto a togliersi la vita.
Immediato l’intervento dei due Carabinieri che chiamando il 118, hanno provveduto a praticare le manovre di primo soccorso: all’arrivo dell’ambulanza, l’uomo era già vigile e cosciente.
Una richiesta d’aiuto, una persona attenta e dei militari coscienziosi, hanno compiuto questo piccolo “miracolo di Natale”.
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