LECCE- E’ stata una lunga giornata quella odierna per il nuovo Arcivescovo di Lecce, Michele Seccia, finita in serata dopo aver abbracciato la comunità leccese. Il d-day dell’Arcivescovo ha avuto inizio nella primo pomeriggio. Appuntamento alle 15 alla Casa madre delle Suore salesiane del Sacro cuore, in via Mariotto Corso, dove ha incontrato giovani e rappresentanti delle istituzioni. Assieme a loro si è trasferito alla Casa della Carità di don Attilio Mesagne, nel cuore del centro storico.
Ma il momento-clou sul piano istituzionale si è svolto nell’aula consiliare di Palazzo Carafa dove monsignor Seccia ha incontrato il sindaco Salvemini, il presidente della provincia Antonio Gabellone e gli assessori comunali, oltre ai sindaci della provincia che fanno parte dell’Arcidiocesi di Lecce. Subito dopo L’Arcivescovo si è incamminato verso la Chiesa di San’Irene dove ad attenderlo c’erano i bambini e i ragazzi delle parrocchie della diocesi di Lecce. Una volta giunto al portone di ingresso del Duomo, monsignor Seccia ha baciato il crocifisso e poco dopo sull’altare ha ricevuto un pastorale di legno d’ulivo e d’argento direttamente dalle mani del cardinale Salvatore De Giorgi, leccese doc, per anni parroco della Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Santa Rosa.
La presa di possesso si è conclusa con una Santa Messa in Cattedrale.
Da oggi la Chiesa leccese ha un nuovo pastore. Benvenuto Arcivescovo!
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