La fidanzata lo lascia e lui pubblica online un video di loro due in intimità. Un grave episodio di “violenza” personale, accaduto in una località salentina, ennesimo atto di una storia fatta di ripicche e dispetti. Il video, realizzato in maniera consenziente da entrambe le parti, è stato diffuso all’insaputa della ragazza che scoperto il fatto, ha denunciato l’ex ragazzo per diffamazione e minacce.
Il “revenge porn”, ossia il diffondere online senza permesso le immagini intime di qualcuno, è purtroppo una piaga ancora difficile da debellare, in quanto fortemente legata alla sfera sessuale della donna: vendicarsi esponendo al pubblico commento le parti più private di una persona, perché “non è socialmente accetabile”, soprattutto nei riguardi di una donna. Ma in effetti, perché una ragazza prova “vergogna” se vengono diffuse sue foto intime? Perche dare in pasto alla gente l’immagine di qualcuno, dovrebbe toglierle dignità? Forse, avremmo dovuto chederlo a Tiziana Cantone, o più recentemente, alla 22enne che si è tolta la vita perché ricattata dai suoi coetanei.
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