LECCE – È stato presentato questa mattina a Lecce, nella Sala della Grottesca del Rettorato, il resoconto del primo anno di attuazione del protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Interno e la Crui (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) per il diritto allo studio di giovani studenti titolari di protezione internazionale a cui ha aderito l’Università del Salento con delibera del Consiglio di Amministrazione il 2 marzo 2017. Il “titolare di protezione internazionale” (rifugiato) è colui che “(…) temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del Paese d’origine di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese(…)” (articolo 1A della Convenzione di Ginevra del 1951, recepita nell’ordinamento italiano dalla legge 722 del 1954).
Per rendere operativo questo protocollo d’intesa, l’Ateneo salentino ha avviato una collaborazione con la Questura di Lecce, con l’obiettivo di individuare gli studenti potenzialmente interessati, informarli dell’opportunità e dell’offerta didattica erogata all’Università del Salento. La collaborazione si è rivelata molto efficace, e le domande di iscrizione ai corsi hanno superato il numero delle borse di studio disponibili. Così per l’Anno Accademico 2016/2017 tre studenti sono risultati vincitori di borse di studio Crui – Ministero dell’Interno e l’Università del Salento ha deliberato di estendere il beneficio dell’esonero totale delle tasse e contributi universitari e della concessione dell’accesso alle biblioteche e ai servizi agli studenti a ulteriori due studenti con protezione internazionale che hanno chiesto di iscriversi all’Ateneo salentino.
Per l’Anno Accademico 2016/2017, quindi, sono state erogate in totale cinque borse di studio. Due a studenti provenienti dall’Afghanistan, uno dal Pakistan, uno dalla Palestina e uno dalla Somalia. Si sono iscritti ai corsi di laurea: “Lingue culture e letterature straniere” (triennale, uno studente); “Sociology and social research” (magistrale, due studenti), “Computer engineering” (magistrale, uno studente), “Studi geopolitici internazionali” (magistrale, uno studente).
L’Università del Salento ha rinnovato anche per l’anno accademico 2017/18 l’adesione al “Protocollo d’Intesa sottoscritto tra Ministero dell’Interno e Conferenza dei Rettori delle Università italiane per il diritto allo studio di giovani studenti titolari di protezione internazionale” siglato a Roma il 20 luglio 2016. In conseguenza di questo per l’Anno Accademico 2017/2018, sono state erogate in totale sette borse di studio.
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