Il giorno del debutto di una nuova stagione è sempre speciale. Nuovi stimoli, nuove emozioni per i tifosi speranzosi che finalmente sia l’anno giusto. Al sesto anno nella terza serie nazionale, il Lecce ormai è maturo per riappropriarsi di palcoscenici che mancano da troppo tempo. Maturità che deriva dalla consapevolezza di non essere più la squadra blasonata di passaggio nella categoria, e anche dalla maturità dei propri tifosi che hanno accettato l’inferno della C e, sebbene le delusioni degli ultimi anni, hanno riconfermato il loro amore per la squadra sottoscrivendo quasi 6500 tessere di abbonamento.
Il Lecce di Rizzo va a Brindisi questo pomeriggio (ore 18:30) contro la Virtus Francavilla consapevole di questa maturità, con i piedi ben piantati a terra, ma sicura di voler essere protagonista sin dalla prima giornata. Il tecnico leccese ha ancora qualche dubbio di formazione. Sarà assente di sicuro Pacilli per una distorsione alla caviglia, mentre è incerta la presenza di Costa Ferreira che potrebbe essere sostituito dal neoacquisto Armellino. Ancora dubbi sulle soluzioni per l’attacco poiché Rizzo deve scegliere se proporre un Lecce a trazione offensiva con il tridente visto a Pordenone Torromino – Caturano – Di Piazza, oppure proporre sulla destra Lepore, sacrificando così uno degli ultimi due, che potrebbe poi essere decisivo partendo dalla panchina visto che i giallorossi non disporrebbero altrimenti di nessun cambio offensivo. Se verrà scelta la presenza di Lepore, per una squadra più equilibrata nella prima parte di gara, sembra Caturano il destinato a sedersi in panchina.
La Virtus Francavilla del neo tecnico D’Agostino dovrebbe schierarsi con il classico 3-5-2 collaudato lo scorso anno con Calabro. Sarà sempre l’ex Abruzzese a guidare la difesa dei brindisini, mentre a centrocampo più probabile la presenza del neoacquisto Sicurella, proveniente dal Foggia, con Viola a supporto dell’ex Vibonese Saraniti.
Nello scorso torneo la sconfitta maturata sul sintetico di Francavilla compromise in maniera chiara le speranze dei giallorossi di arrivare primi a fine torneo. Quest’anno si giocherà su un terreno in erbetta naturale e questo potrebbe favorire il Lecce. Rizzo nella conferenza stampa pre gara non ha sciolto i dubbi sulla tipologia di tridente da schierare, ma è stato categorico sul fatto che il Lecce andrà alla caccia dei tre punti in uno stadio che potrà presentare delle avversità, ma che probabilmente sarà quasi tutto colorato di giallorosso vista la possibilità di recarsi a Brindisi per i tifosi leccesi senza obbligo di tessera del tifoso.
Le premesse ci sono tutte, ora tocca al campo dire se il Lecce è già pronto per essere protagonista di questo torneo.
Probabili formazioni:
Virtus Francavilla: (3-5-2): Albertazzi; Maccarrone, Prestia, Abruzzese; Pino, Buono, Sicurella, Folorunsho, Turi; Viola, Saraniti. All. D’Agostino
Lecce: (4-3-3): Perucchini; Ciancio, Cosenza, Marino, Di Matteo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Lepore, Di Piazza, Torromino. All. Rizzo
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