Sono stati proclamati online sul sito www.tuttixtutti.it i 10 vincitori di TuttixTutti, il concorso che premia i progetti di utilità sociale delle parrocchie. E ad aggiudicarsi il primo premio di TuttixTutti è stata la Parrocchia San Lazzaro di Lecce con “La Fattoria dell’interazione”, una proposta che intende creare uno spazio socio-lavorativo per italiani e stranieri in grave stato di emarginazione. Pensata per persone senza fissa dimora, immigrati e soggetti in povertà estrema, l’iniziativa prevede l’avviamento di un piccolo allevamento di animali da cortile, la realizzazione di un vivaio di piante aromatiche insieme ad attività di apicoltura e orticoltura. Una formula innovativa di “Agricoltura sociale”, una vera e propria “Fattoria Multifunzionale” che rappresenterà un’opportunità di riabilitazione e reinserimento per persone svantaggiate. Al via da questo mese il progetto intende costruire un luogo di interazione tra parrocchiani ed indigenti, sensibilizzare la comunità verso il sostegno alle persone più bisognose e promuovere l’educazione ambientale insieme alla salvaguardia della biodiversità mediante l’organizzazione di un’azienda agricola articolata su tre aree (formazione, accoglienza, ospitalità). La Fattoria, attraverso vari step formativi, si propone di divenire un punto di riferimento per molti con il passaggio da attività quasi hobbistica a professionale.
L’edizione 2017 di TuttixTutti, si è conclusa con un bilancio estremamente positivo grazie ad un’edizione che ha registrato una straordinaria partecipazione delle parrocchie. La giuria ha valutato le 453 candidature pervenute sulla base dei criteri come l’utilità sociale dell’idea, la possibilità di risolvere – grazie al progetto – problematiche presenti nel tessuto sociale, la capacità di dare risposta a bisogni individuali e/o collettivi della comunità di riferimento.
“Siamo rimasti colpiti dalla fantasia e dallo spirito d’iniziativa delle parrocchie che hanno aderito al bando nazionale presentando progetti di utilità sociale validi e molto interessanti a sostegno delle più diverse situazioni di disagio e fatica emergenti dal territorio in cui si trovano – afferma Matteo Calabresi responsabile del Servizio Promozione Sostegno Economico della Chiesa cattolica – Anche quest’anno potremo aiutare le parrocchie vincitrici a realizzare i progetti proposti, come nel caso di quello presentato dalla Parrocchia San Lazzaro di Lecce, vincitrice del 1° premio dell’edizione 2017, che intende creare uno spazio socio-lavorativo per italiani e stranieri in grave emarginazione. Oppure quello realizzato dalla Parrocchia Santissima Trinità di Scalea che si è aggiudicata il 2° premio e prevede un orto sociale con il coinvolgimento di nonni, adulti e giovani; od anche il 3° classificato ideato dalla parrocchia San Simpliciano di Milano, rivolto a persone senza fissa dimora che, grazie al sostegno della comunità parrocchiale, potranno sentirsi finalmente a casa”.
Per premiare l’impegno e lo sforzo organizzativo delle parrocchie partecipanti, il Concorso a partire da quest’anno, ha previsto un contributo per tutte le parrocchie iscritte che hanno organizzato incontri formativi sul sostegno economico alla Chiesa per far conoscere con trasparenza come si sostiene la Chiesa in Italia e come utilizza i fondi che i contribuenti le destinano o le donano.
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