Un tuffo tra storia e natura. Il Museo di storia naturale di Calimera è un gioiellino che si trova sulla strada provinciale Calimera-Borgagne, ad una quindicina di chilometri da Lecce. Con i suoi 2.000 metri quadrati di area espositiva, Vivarium e Parco Faunistico, è il museo più grande del Sud Italia. Si articola in diverse sezioni espositive: astronomia, mineralogia, paleontologia,entomologia, malacologia, tassidermia, embriologia e teratologia, mentre la botanica è in fase di allestimento.
Il Museo ospita l’Osservatorio faunistico della Provincia di Lecce con tre centri per la cura della fauna selvatica, esotica e tartarughe marine. Le sue principali linee di ricerca puntano allo studio della conservazione della natura, sistematica e biogeografica di insetti, anfibi, rettili e uccelli.
Ad “abbracciare” il Museo è il suggestivo bosco di leccio, dove è possibile osservare alcune costruzioni e manufatti della cultura popolare contadina e dei carbonari. Lungo il percorso sono dislocate gabbie e voliere con gli animali selvatici ed esotici ospitato oramai perennemente dai Centri recupero fauna. Il bosco è un residuo dell’immensa lecceta che ricopriva il Salento fino agli inizi del ‘900.
Il Museo è mèta continua di famiglie e scolaresche. Oggi c’è stata la liberazione – da parte dei volontari della cooperativa Il Dado che gestiscono la struttura – di un gheppio, di una poiana e di un riccio. Uno spettacolo suggestivo, come potete vedere dalle nostre immagini.
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