Ferzan Ozpetek a Lecce ormai è di casa, una familiarità certamente consolidatasi con l’immaginario veicolato dai film “Mine vaganti” e “Allacciate le cinture“, intrecciato anche al tour di presentazione del suo primo romanzo, “Rosso Istanbul”, edito da Mondadori, (dal 2 marzo scorso al cinema nella versione cinematografica dedicata alla madre da poco scomparsa) che lo vide protagonista qualche tempo fa con un esordio letterario chiacchierato. Il regista e sceneggiatore è il protagonista della puntata zero di “I feel book”, la rubrica letteraria a cura della giornalista e scrittrice Luisa Ruggio che lo ha incontrato al Cineporto di Lecce. In poche battute Ozpetek, che sta scrivendo il suo terzo romanzo dopo “Sei la mia vita”, pone l’accento sulla relazione tra scrittore ed editor, tra romanzo e sceneggiatura, tra parola e immagine.
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